“Il mio assistito è semplicemente indagato dalla procura di Civitavecchia. La licenza gli è stata sospesa per 30 giorni, non ci sono state revoche”. Lo ha assicurato l’avvocato Luciano Randazzo, legale del tassista che nei giorni scorsi ha aggredito un cliente all’esterno dell’aeroporto di Fiumicino.
Parlando ai microfoni di “L’Italia s’è desta” su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano, il legale ha annunciato che la decisione “verrà impugnata stamattina presso il tribunale amministrativo regionale, perché ritengono che non ci siano i presupposti per questo provvedimento. Lui non era proprio nell’esercizio delle sue funzioni perché il cliente era fuori dal taxi. Lui è totalmente incensurato e ha avuto questa reazione. Il fatto non è solo quello che appare nel video”, ha aggiunto il legale.
“Il Comune di Roma – ha aggiunto – ha emesso il provvedimento di sospensione della licenza più sul presupposto mediatico che per altro. Provvedimento che abbiamo impugnato. Se il Tar ci darà ragione chiederemo un risarcimento come è successo in altri casi”.