È stata sgomberata questa mattina l’aria di Piazzale Spadolini, attorno alla stazione Tiburtina, dove si trova il presidio dell’associazione Baobab Experience, un punto di riferimento a Roma per l’accoglienza dei migranti.
“Hanno buttato tutto nel nome della riqualificazione in un momento in cui continuano ad arrivare donne, uomini e bambini”, ha dichiarato Andrea Costa, coordinatore di Baobab Experience.
“È il 41esimo sgombero in sei anni che subisce Baobab – ha spiegato – Questa volta però è diverso: hanno sigillato l’area, hanno buttato i tavoli che utilizzavamo per i pasti e rimarrà un presidio della polizia. Ultimamente arrivavamo ad assistere quotidianamente quasi 150 persone, di cui circa 50 stanziali e un centinaio in transito, dando loro due pasti al giorno. Noi continueremo a farci trovare qui a Tiburtina – ha aggiunto – per dare assistenza sanitaria, legale e informativa a donne, uomini e bambini che arrivando trovano il vuoto istituzionale”.
Costa ha anche detto di aver cercato invano un dialogo con la delegata della sindaca alle periferie, Federica Angeli, “che però – ha spiegato – non ha mai risposto alle nostre lettere e telefonate”.
L’associazione ha fatto sapere di aver cercato di avviare una collaborazione con Grandi Stazioni. “Ci saremmo aspettati che Grandi Stazioni valutasse l’opportunità di mettersi dalla parte degli ultimi, facendo pressione, assieme a noi, affinché il Comune e le istituzioni competenti si assumano una qualche responsabilità nei confronti delle fragilità in transito e ottemperino al dovere di assicurare accoglienza ai titolari di protezione e ai richiedenti asilo”. La risposta invece, scrive Baobab, è stata installare delle fioriere anti-bivacco.
Da parte sua l’amministrazione comunale ha spiegato di aver risposto a una richiesta di interventi avanzata mesi fa dai comitati di quartiere del Municipio IV. “Con un proficuo lavoro di squadra ridiamo dignità all’area esterna est della Stazione Tiburtina. Riconsegniamo ai cittadini e ai viaggiatori la possibilità di poter fruire – ha detto la sindaca di Roma Virginia Raggi – in piena sicurezza di tutti i servizi legati ad uno degli scali ferroviari più importanti della città, tra i principali punti di accesso a Roma. Un ringraziamento particolare al Prefetto e al Questore di Roma per averci supportato in questa iniziativa”.