Bandiere gialle e rosse, fischietti, cartelloni, striscioni e fumogeni rossi: è pronto a partire da piazzale Tiburtino a Roma il corteo dell’Unione sindacale di base (Usb) convocato in concomitanza con lo sciopero generale di 24 ore e che raduna manifestanti afferenti al sindacato provenienti da tutta Italia. Alcune centinaia di lavoratori, studenti e migranti si stanno radunando sulla piazza dalle 9:00 del mattino.
Secondo gli organizzatori è prevista la partecipazione di circa 5mila persone, con l’arrivo di diversi pullman da alcune regioni italiane. “Basta fondi per la guerra! Vogliamo edilizia pubblica, salario minimo netto a dieci euro, stop morti sul lavoro” o “Diritti e dignità per tutti i migranti”, si legge su alcuni cartelloni esposti dai manifestanti. “Via il governo Meloni, alzate i salari e abbassate le armi”, è scritto in rosso e nero su uno striscione.
“Permesso di soggiorno. Oggi siamo qui per rivendicare il nostro diritto, noi siamo lavoratori, non delinquenti”, grida un migrante al megafono. Lo sciopero oggi coinvolgerà per 24 ore il settore sia pubblico che privato, dalla scuola alla sanità. La manifestazione partirà da piazzale Tiburtino intorno alle 11:00 e si concluderà a piazza dell’Indipendenza alle 13:00, e percorrerà via Tiburtina, via dei Marrucini, piazzale Aldo Moro, viale delle Scienze, viale dell’Università, viale Castro Pretorio, viale del Policlinico, piazzale di Porta Pia, via XX settembre e via Goito.
