“Non ho mai parlato di aumenti dell’Iva né di manovre sui conti pubblici – non c’è nessun contrasto in seno al governo su questi temi. Temi che peraltro ieri non sono stati oggetto di nessuna decisione”: lo afferma il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Tria in una nota nella quale “smentisce nel modo più categorico, le ricostruzione giornalistiche, apparse oggi su alcuni quotidiani, circa la riunione che si è svolta ieri a Palazzo Chigi”.
A raccontare del vertice pomeridiano di ieri tra il premier Conte, i due vice Di Maio e Salvini e il ministro dell’Economia è il Messaggero, secondo cui Tria avrebbe avvisato i due vicepremier che “così non si può andare avanti. Voi pensate che il problema è la Tav. Certamente lo è, ma non il solo. E’ tutto bloccato, fermo!”.
Oggi intanto è in arrivo il report negativo dell’Ue sulla manovra: Investimenti fermi, quota 100 che non farà salire l’occupazione e aumento dei consumi dovuto al reddito di cittadinanza limitato allo 0,15%. Un avvertimento per l’Italia che, sempre secondo il quotidiano romano, per il Mef avrebbe una sola soluzione (scritta anche nella legge di Bilancio dello scorso dicembre): aumentare l’Iva.