Il responsabile della sparatoria di massa avvenuta ieri nello Stato Usa del Maine sarebbe Robert Card, un ex militare 41enne, istruttore di armi con problemi di salute mentale. Lo riferiscono i media statunitensi, che hanno diffuso anche alcune istantanee dell’uomo ripreso da una videocamera di sorveglianza durante la sparatoria. Card, due volte divorziato e padre di tre figli, ha alle spalle una serie di reati, inclusa la violenza domestica, e una delle sue ex mogli aveva ottenuto una ordinanza restrittiva a suo carico. Indiscrezioni di stampa sembrano escludere il movente politico: Card sarebbe un elettore indipendente, e in passato ha votato per l’ex presidente Barack Obama.
Almeno 22 persone hanno perso la vita e decine di persone sono rimaste ferite nella sparatoria che si è verificata ieri a Lewiston, nel Maine, mentre le autorità proseguono la caccia al responsabile, che avrebbe aperto il fuoco sui passanti in almeno tre luoghi diversi prima di darsi alla fuga. Nella notte lo sceriffo della contea di Androscoggin, Eric Samson, ha riferito che le autorità hanno rinvenuto l’autovettura del sospettato, abbandonata circa 10 chilometri a sud di Lewiston. In un messaggio pubblicato su Facebook, l’ufficio dello sceriffo della contea ha sollecitato tutte le attività commerciali a chiudere per l’intera durata della caccia all’uomo. All’operazione sta partecipando anche la polizia statale, che ha sollecitato i residenti a rimanere in casa.