Ieri nella commissione Ambiente della Regione Lazio si è discusso dell’estrazione del litio nell’area ricadente nel comune di Campagnano. Un tema – scrivono in una nota congiunta il consigliere regionale Emiliano Minnucci e il presidente del Municipio XV, Daniele Torquati – “diventato negli ultimi mesi di interesse pubblico ma che allo stesso tempo ha destato non poca preoccupazione tra la cittadinanza”.
Secondo i due esponenti del centrosinistra, “l’autorizzazione che la Regione ha rilasciato alla Vulcan Energy è solo ed esclusivamente per uno studio di tipo esplorativo, utile a confermare i dati della presenza di litio che Enel ha riscontrato già negli anni ’70 – ’80, senza che alcuna attività invasiva sia prevista per il territorio.Una fase – spiegano – che avrà la durata di circa un anno e che in base ai risultati consentirà alla società di decidere se e come procedere. Nel caso il progetto dovesse evolversi, dopo il rilascio di ulteriori autorizzazioni da parte della Regione, tutte le altre fasi saranno svolte tramite tecnologie avanzate senza emissioni e produzione di rifiuti e senza prevedere consumo di suolo e la realizzazione di grossi impianti”.