“Si sta facendo credo una gran confusione su questo accordo, che non è un accordo, è un Memorandum of understanding”. Così il ministro dell’Economia Tria risponde sulle recenti polemiche sulla Nuova Via della Seta cinese, che da fine marzo potrebbe vedere la formale adesione dell’Italia.
La mossa dell’Italia, secondo il Financial Times, avrebbe irritato la Casa Bianca e l’Unione europea. Che tramite un portavoce della Commissione Ue ha chiarito: “Né la Ue né nessuno Stato membro può ottenere efficacemente i suoi obiettivi con la Cina senza piena unità”.
Tria chiarisce che “si ribadiscono i principi di cooperazione economico e commerciali presenti in tutti i documenti europei, nessuna regola commerciale ed economica viene cambiata”. E fa presente che cambiare le regole commerciali “non sarebbe nelle possibilità italiane visto che è una competenza europea, credo che si stia facendo un po’ una tempesta in un bicchier d’acqua”
