Un parco intitolato a Sara di Pietrantonio, la giovane romana uccisa dal suo ex fidanzato nel 2016, sorgera’ nel quartiere dove viveva. La giunta Capitolina ha dato infatti il via libera alla riqualificazione dell’area verde nel quartiere Spallette, a Ponte Galeria, dove Sara abitava. Il progetto, che prevede un investimento di 760mila euro, e’ stato elaborato sulla base della proposta indicata dai cittadini nell’ambito del bilancio partecipativo di Roma Capitale e sviluppato sulla tematica del femminicidio.
“Il Parco di Sara e’ il nome che gli abitanti del quartiere hanno dato all’area verde, esprimendo una volonta’ che abbiamo condiviso. Viene lanciato un messaggio a tutta la citta’ indirizzando la progettazione su un parco dedicato al contrasto al femminicidio e alla violenza sulle donne, che dobbiamo contribuire a fermare con ogni mezzo”. dichiara il sindaco Virginia Raggi.
“Questa riqualificazione ha una grande rilevanza perche’ oltre a trasformare un terreno incolto in un parco accogliente e bello che valorizza tutto il quartiere, e’ dedicata ad un tema importante come il contrasto alla violenza di genere. Nel Parco di Sara, come lo hanno chiamato gli abitanti di Spallette, gli elementi strutturali in successione – pavimentazione, panche, corrimano – formeranno un nastro rosso che attraversera’ il prato, intervallato da opere d’arte sul tema”, ha spiegato a sua volta l’assessore alle Politiche del Verde Laura Fiorini.
Oltre alla realizzazione del percorso rosso con pavimentazione drenante in granuresina e arredi dello stesso colore, il progetto prevede l’eliminazione delle barriere architettoniche affinche’ il parco sia completamente accessibile e la realizzazione di un prato fiorito con aree alberate e relativo impianto di irrigazione. Inoltre, tenuto conto delle esigenze espresse dai cittadini, saranno realizzate zone relax con sedute all’ombra degli alberi, palestre a cielo aperto con attrezzature per il fitness e un campo polivalente. Prevista anche l’implementazione dei giochi dell’area ludica esistente, l’ammodernamento dell’impianto di illuminazione e un sentiero pedonale in pavimentazione drenante ed ecologica per collegare le aree residenziali di via Siligo e via Arzana.