“Dal punto di vista sanitario abbiamo attivato la struttura per i necessari controlli sui voli in arrivo dall’India all’aeroporto di Fiumicino. Solo oggi centinaia di passeggeri. Ma è indispensabile attivare forme di quarantena controllata per gli arrivi e bloccare i voli dall’India sollecitando anche iniziative che coordinino a livello europeo gli arrivi”. Così afferma in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
L’assessore alla sanità, Alessio D’Amato, ha spiegato: “In questa fase è importante bloccare gli arrivi dall’India, sono previsti oggi due arrivi all’Aeroporto di Fiumicino e altri nei prossimi giorni. Le nostre squadre USCAR sono già allertate e pronte ad eseguire i tamponi a tappeto presso lo scalo come avvenne con i voli provenienti dal Bangladesh, ma solo i tamponi non sono sufficienti. E’ necessario che vengano fatte delle quarantene controllate, possibilmente in aree quali le caserme. Il Servizio sanitario regionale non può farsi carico di gestire migliaia di arrivi. Daremo, come sempre, tutta la nostra collaborazione alla Protezione civile nazionale e alle autorità di pubblica sicurezza, ma il tema va risolto a monte sospendendo, in questa fase, gli arrivi dall’India. Siamo fortemente impegnati in una vasta indagine epidemiologica nel sud Pontino volta a tracciare almeno 300 casi giunti dall’India negli ultimi giorni”.
Intanto sono negativi alla variante indiana i tamponi fatti dalla Asl di Latina sulla comunita’ Sikh e finora sequenziati dallo Spallanzani di Roma.