Inaugura oggi alle ore 18:00 alla Galleria Vittoria la mostra ‘1955/1965, A caccia di belle foto’ di Piero Servo. L’esposizione, a cura di Tiziana Todi, è un racconto fotografico frutto di una ricerca nell’AFE (Archivio Fotografico Enciclopedico), che riporta alla luce foto scattate a Roma – e non solo – nel decennio ’55-’65.
Piero Servo è nato nel 1936 a Genova, dove ha trascorso i primi venticinque anni della sua vita studiando e poi lavorando in una compagnia di assicurazioni. Fin da ragazzo ha coltivato la passione per la fotografia, frequentando attivamente l’Associazione Fotografica Ligure e partecipando con successo a mostre nazionali e internazionali finché, all’inizio degli anni 60, si è trasferito a Roma, dove è entrato nel Reparto Operatori della Titanus. Da allora, per vent’anni, ha partecipato, con varie mansioni ma sempre dietro alla macchina da presa, a decine di film da “Il Gattopardo” a “I compagni”, da “Riflessi in un occhio d’oro” a “Roma”, da “I girasoli” a “Carnal Knowledge”, “Divina creatura”, “Casanova”, “Apocalypse Now”
Negli anni ottanta, abbandonato il cinema, ha creato l’AFE – Archivio Fotografico Enciclopedico, un’importante agenzia del tipo “banca di immagini”. Negli anni successivi ha acquisito vari archivi di foto di cinema e, insieme a validi collaboratori, si è dedicato esclusivamente all’ASC / Archivio Storico del Cinema / AFE che è una delle pochissime grandi raccolte private di fotografie di soggetto cinematografico. Con le sue foto sono state allestite alcune importanti mostre in Italia e all’estero. Adesso, ormai in pensione, si dedica al suo hobby preferito: la fotografia