Nasce a Tormarancia – nel parco dell’Asp Sant’Alessio-Margherita di Savoia – il giardino invisibile: un percorso multisensoriale aperto a tutti, non solo a chi è affetto da disabilità visiva. Ieri c’è stata la cerimonia di inaugurazione per la festa di Santa Lucia.
Il progetto della Asp – che da più di 150 anni si occupa di riabilitazione ed educazione di persone con disabilità visiva e non solo – è nato grazie al sostegno di Confagricoltura, della Onlus Senior, e al lavoro dell’architetta Eleonora Ghezzi.





“Un invito a entrare e vivere l’esperienza che Antonio Organtini, Amedeo Piva e tutta la comunità del Sant’Alessio hanno voluto regalarci e al contempo un invito a far evadere il principio di una città accessibile dalle mura di questo istituto perché trasformi anche il resto di Roma”, ha scritto su Facebook il presidente del municipio VIII, Amedeo Ciaccheri.