È morto Sam Shepard, l’attore e drammaturgo aveva 73 anni. Lo stesso giorno dell’addio a Jeanne Moreau, il teatro e il cinema salutano un altro grande: l’attore, commediografo statunitense si è spento oggi nella sua casa del Kentucky.
Un portavoce della famiglia dell’autore americano ha confermato che la causa della morte sono complicanze dovute alla SLA di cui Shepard soffriva. Una delle penne più importanti della scena teatrale Off Broadway, Shepard ha scritto ben 44 opere per il teatro, numerosi racconti brevi, memorie e saggi. Ha anche vinto il premio Pulitzer per Buried Child, una commedia che raccontò della crisi della famiglia americana negli anni ’70.
Ai lati negativi della famiglia americana ha dedicato molte altre delle sue opere come: Curse of The Starving Class e A Lie of the Mind. Fu nominato al Pulitzer per altri due suoi lavori: True West e Fool for Love.
Non solo commediografo, Shepard alternava anche una carriera d’attore: fu nominato agli Oscar per il miglior attore non protagonista in Uomini Veri. Ma fra i suoi numerosi ruoli ricordiamo: I giorni del cielo di Terrence Malick nel 1978, Fiori d’acciaio di Herbert Ross, Cuore di tuono di Michael Apted, Black Hawk Down di Ridley Scott e L’assassino di Jesse James per mano del codardo Robert Ford di Andrew Dominik. Aveva anche recitato nella serie TV Netflix Bloodline e il suo ultimo ruolo è In Dubious Battle, il film diretto da James Franco presto in sala.
Shepard fu anche molto attivo musicalmente: è stato il batterista del gruppo Holy Modal Rounders. È stato sposato dal 1969 al 1984 con l’attrice O-Lan Jones, con l’attrice Jessica Lange dal 1982 al 2009. È stato anche legato a Patti Smith in una relazione extraconiugale. Sopravvive ai figli Jesse, Hannah e Walker. Nel 2009 fu arrestato per guida in stato di ebbrezza.