Se ne era sentita la mancanza, perché purtroppo la pandemia ha narcotizzato per ben due anni la stragrande maggioranza delle rassegne, dei festival, degli appuntamenti culturali in presenza ma, finalmente, ecco tornare a Roma “Videocittà” il festival ideato da Francesco Rutelli che esplora le forme più avanzate dell’audiovisivo, con ospiti nazionali ed internazionali, sotto la direzione creativa del brillante Francesco Dobrovich.
Ai microfoni di Radiocolonna.it interviene il Presidente di Anica e ideatore del progetto, Francesco Rutelli, che ricorda come “Videocittà” sia un’ espressione vivissima, nuova e creativa dove si incontrano imprese dell’Anica, ovvero del cinema e dell’audiovisivo, oltre a creator, influencer, scuole e attività formative. “C’è la possibilità – rileva – di far vedere a tutta la città il Gazometro, luogo storico dell’industria e dell’energia che oggi simboleggia la transizione energetica, climatica e ambientale insieme a quella digitale, perché il mondo sta cambiando e scegliere questo luogo, circondato da attività nuove per ragazzi e trasformarlo nel simbolo di questo cambiamento, e questa è la vocazione di Videocittà”.
Tanti i partner che continuano a credere in questa iniziativa, un segnale forte che copre molti settori dell’audiovisivo e dei nuovi media come precisa il Presidente di Anica : “Questa è una cosa seria-afferma – fatta con amore e grande attenzione, ed è una cosa che vale per Roma e per una nuova idea di questa città, insomma c’è una Roma di cui ci lamentiamo ma anche una che possiamo salutare con curiosità, interesse e rispetto”.
Il direttore creativo di Videocittà, Francesco Dobrovich, sotttolinea l’importanza dell’evento e la possibilità per Roma di catalizzare l’attenzione del settore per alcuni giorni nella cornice unica del più grande gazometro d’Europa, e di tutta l’area che Eni sta bonificando e recuperando, che ricordiamo essere circondata da un quartiere, l’Ostiense, sempre più vivo e giovane. Una grande opportunità per Roma.
“Questo team di partner – afferma Dobrovich – consente di offrire nel 2022 un calendario molto ricco, in primo luogo a chi vive la città ma non solo, perché il settore dell’audiovisivo è un settore trainante della nostra economia e aperto alle nuove frontiere, insomma è una opportunità”.
Ricordando che ‘’Videocittà è anche un modo per riappropriarsi degli spazi cittadini Dobrovich rileva di avere la fortuna per via del mio lavoro, di riattivare spazi che magari erano caduti in fasi di uso oppure di transizione come il Gazometro. “La prima volta che sono entrato nel Gazometro – racconta – è stato un colpo al cuore, vederlo da dentro è una cosa sensazionale e per quelli che riusciranno a venire sarà davvero un qualcosa di indimenticabile e se ci si vuole divertire e respirare un ambiente internazionale a Roma in quei giorni bisogna essere presenti a Videocittà”.