Sono trascorse appena due settimane dall’annuncio di MOSH a Roma, prima grande ospite del festival di burlesque più noto d’Italia. E mentre la diletta di Dita VonTeese (ormai icona glamour quanto la sua pigmaliona), sta già creando molta attesa per il suo arrivo nella capitale, il Caput Mundi International Burlesque Award continua a impreziosire la città con altri grandi colpi. E’ di queste ore infatti la comunicazione lanciata dai social dell’evento, che annuncia l’arrivo in città presso Roma Eventi_Piazza Di Spagna, di un’altra luminosissima stella del burlesque mondiale: MEDIANOCHE.
Così, nel weekend di febbraio da venerdì 9 a domenica 11, la direttrice artistica Albadoro Gala insieme a SDC Service, fautori del noto evento, si preparano all’anniversario dei cinque anni nel segno di un’edizione ispirata al celebre romanzo Il Grande Gatsby, iniziando i festeggiamenti con colpi senza paragoni…”. E’ quanto si legge in un comunicato.
“Medianoche infatti, in questo momento è sulla vetta del mondo burlesque – prosegue la nota – come afferma la celebre e patinata rivista di settore 21st Century Burlesque Magazine, che la elegge prima performer mondiale dopo la vittoria a Las Vegas dell’iconico concorso Miss Exotic World, riconoscimento più alto nell’internazionale panorama burlesco.
Nella tre giorni sono attesi artisti da ogni parte del mondo: Francia, Svizzera, Germania, Libano, America, Finlandia, Italia… I concorrenti saranno valutati dalla giuria d’eccezione composta da Mosh, Medianoche e Virgil DeNice, ideatore della nota agenzia d’intrattenimento vintage Voodoo Deluxe. Sarà proprio l’esplosiva donna-clessidra, questo il soprannome di Medianoche, a presiedere la giuria che premierà la vincitrice (o vincitore in caso di boylesque) del festival con il titolo di Papessa del Burlesque, incoronandola con il luminoso colosseo ricreato per l’occasione da Jan Eneskey per il quinto anno consecutivo. Soprannominata anche come “Sin in an Hourglass”, letteralmente “il peccato in una clessidra”, Medianoche ha incantato migliaia di persone in tutto il mondo, dagli Stati Uniti, all’Europa, fino a Singapore, Australia e Russia. Vincitrice del titolo di Miss Exotic World e Queen of Burlesque presso la Burlesque Hall of Fame di Las Vegas a Giugno 2017, in questo momento è la più importante esponente del genere, una vittoria che aveva già assaggiato con la nomina di regina a New Orleans. Per cinque anni è tra le migliori cinquanta artiste del XXI secolo, mantenendo salda la sua settima posizione. Vive a New York ma gira il mondo continuamente e per la rivista 21th Century Burlesque Magazine è decisamente la numero uno dell’anno in corso.
Di un’iconica bellezza, Mosh è una modella di origini russe e naturalizzata americana, protagonista della scena burlesque contemporanea e definita anche come una delle principali modelle alternative-fetish del mondo da ModelMayhem.com. Il magazine Bizarre le ha dedicato ben sette copertine e altrettante ne sono arrivate da La Weekly, OC Weekly, Girls and Corpses, DDI Mag e molti altri ancora. Non mancano le apparizioni su Playboy.com, Maxim Espanol e la prestigiosa partecipazione nel videoclip musicale di Pink per il brano Blow Me (One Last Kiss), oltre che nel video di Nick13 per Nighttime Sky e In The Orchard, nell’album omonimo. In America sin dall’infanzia, pratica ginnastica per circa dieci anni e ben presto diviene cheerleader. A causa di un infortunio interrompe la carriera ginnica e comincia a sviluppare un interesse per la fotografia e per il fetish, divenendo modella bondage e pin-up. Lavora come modella prima ancora di divenire maggiorenne e sin da subito impara da sola a gestire il proprio stile e a trovare il trucco migliore che ne ha definito un look totalmente autoprodotto. Ben presto combina il fetish con il burlesque, divenendo un’icona del genere”.