Il nuovo presidente del Teatro di Roma potrebbe essere Maurizio Costanzo, ma solo a determinate condizioni. L’attuale vertice del Cda Emanuele Bevilacqua a fine settembre ha manifestato l’intenzione di lasciare l’incarico “per impegni personali” ma poi ha rimandato la discussione a dopo l’esito del voto “al fine di tutelare” l’istituzione, partecipata da Comune di Roma e Regione Lazio.
In serata, il giornalista e conduttore televisivo ha raccontato che nei giorni scorsi dal Campidoglio gli hanno chiesto se fosse interessato alla “direzione dei teatri romani”, aggiungendo una clausola: “E’ qualcosa che posso fare solo se va bene a tutti. Se c’e’ accordo generale lo faccio volentieri ma solo in questo caso”.
Ma la nomina del nuovo presidente innesca ulteriori scintille tra Comune e Regione.
Un carteggio pubblicato da Dagospia riporta la corrispondenza tra la sindaca Virginia Raggi e il suo capo di gabinetto, Stefano Castiglione, e tra questi e l’omologo in Regione Lazio Albino Ruberti. Castiglione, nella missiva protocollata in data odierna, spiega che, in seguito alla “remissione del mandato da parte del presidente del Teatro di Roma, e’ intendimento di Roma Capitale assicurare la governance dell’associazione procedendo tempestivamente alla designazione del nuovo presidente”.
Ruberti, da parte sua, “condividendo a pieno la necessita’ di assicurare la governance dell’associazione” gli risponde che “non sembra doversi provvedere con la celerita’ e l’urgenza rappresentata in quanto lo stesso dottor Bevilacqua manifesta la disponibilita’ alla prosecuzione dell’incarico ricoperto proprio in virtu’ dello svolgimento delle elezioni amministrative”. A suo avviso, inoltre, e’ “necessaria un’accurata valutazione per l’individuazione del soggetto cui affidare questo delicato compito anche nell’ottica delle linee guida che la prossima Giunta capitolina vorra’ imprimere alla governance dell’associazione”.
“Qualche tempo fa dal Campidoglio mi hanno chiesto se mi interessava la direzione dei teatri romani – interviene a questo punto Costanzo -. Io, lo ricordo, ho diretto per 25 anni il teatro Parioli, sono presidente del network dei grandi teatri privati Voglia di teatro…insomma non e’ che proprio non sia la mia materia, quindi ho detto vediamo, ci penso”.
Poi aggiunge: “Non ho nessun rapporto di lavoro con la sindaca Raggi, le ho dato qualche consiglio. Volevo precisare che hanno sbagliato bersaglio. Quanto alla presidenza del Teatro di Roma e’ qualcosa che posso fare solo se va bene a tutti”.