Cento anni di planetari, iniziative anche a Roma

Il Planetario di Roma aderisce alle celebrazioni internazionali per il Centenario dei Planetari,

Il 21 ottobre 1923 fu inventato in Germania il primo planetario moderno, ben 100 anni fa. Venne installato sul tetto della fabbrica della Zeiss, a Jena, con una grande cupola per offrire la prima dimostrazione pubblica del nuovo strumento, il proiettore Zeiss Mark I. Questo rappresentò una rivoluzione nella rappresentazione del cielo e dell’universo , che poi nel corso degli anni è molto cambiata nei planetari di tutto il mondo, passando dai proiettori ottici a quelli digitali. Proprio per questo il prossimo 21 ottobre verrà celebrato in tutto il pianeta il centenario dell’invenzione del planetario – lo strumento che ha portato il cielo sulla terra.

Proprio per celebrare  questa ricorrenza, il Planetario di Roma ha organizzato una serie di appuntamenti che si estenderanno fino al 2025, quando le celebrazioni per il centenario si concluderanno in data 7 maggio, a cento anni dall’inaugurazione del primo planetario, quello di Monaco di Baviera.

I primi due appuntamenti a Roma dedicati al Centenario dei Planetari si terranno sabato 21 e 28 ottobre prossimo al Planetario di Roma, nell’attuale sede dell’Eur presso il Museo della Civiltà Romana. L’iniziativa è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con il Museo Nazionale Romano, con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura.

Sabato prossimo, 21 ottobre, alle ore 17.00 si terrà l’evento di lancio delle celebrazioni romane per il Centenario dei Planetari. Durante l’evento, intitolato “Una dorata cupola di stelle”, verranno presentate le attività previste per le celebrazioni, e si effettuerà un collegamento in streaming con l’evento internazionale di apertura del centenario, che si svolgerà in contemporanea a Jena e a Monaco, in Germania. Uno spettacolo, realizzato per l’occasione dagli astronomi del Planetario (Gabriele Catanzaro e Stefano Giovanardi), che rievocherà inoltre la centenaria storia dei planetari e dei loro predecessori.

Sabato 28 ottobre, ricorre invece il 95° compleanno del Planetario di Roma (inaugurato il 28 ottobre 1928): per festeggiarlo nella cornice del centenario, l’appuntamento sarà dalle ore 20.30 alle 23.00 sempre al Museo della Civiltà Romana, dove si spegneranno simbolicamente le 95 candeline che ricordano l’illustre storia del Planetario. Ad aggiungere un tocco di magia all’evento, intitolato “Un’ombra di Luna per 95 anni di luce”, sarà l’eclisse parziale di Luna che avverrà proprio durante la serata e che sarà protagonista delle osservazioni al telescopio, guidate dagli astronomi dal colonnato esterno del Museo della Civiltà Romana, con la partecipazione di Paolo Palma, del collettivo fotografico Pictores Caeli. La cupola del Planetario resterà ad accesso libero per poter seguire, in parallelo all’eclisse, la simulazione del fenomeno visto dalla Terra e dalla Luna, realizzata con la tecnologia immersiva del Planetario.

Fulcro delle celebrazioni sarà il maestoso proiettore Zeiss Mark II, che diede luce alle stelle del Planetario dal 1928 al 1981: un vero gioiello tecnologico di inestimabile valore, unico modello superstite del suo tipo, ora esposto all’ingresso del Planetario, la cui storia sarà al centro del programma del centenario dei planetari a Roma.

E proprio per celebrare il rapporto della città con il suo Planetario è stato chiesto al pubblico di raccontare brevemente la propria esperienza e le proprie impressioni sulla visita, inviandole all’indirizzo info@planetarioroma.it: una selezione dei racconti pervenuti verrà presentata durante la serata del 28 ottobre.

Entrambi gli eventi, del 21 e del 28 ottobre, saranno ad ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili.

Per informazioni contattare il call center 060608 (attivo tutti i giorni ore 9.00-19.00) o scrivere a info@planetarioroma.it.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014