Roma, piena di turisti incuriositi e di appassionati di ciclismo, ha accolto la carovana rosa nel suggestivo scenario dei Fori imperiali.
L’ultima tappa del Giro d’Italia infatti, per la quinta volta si è conclusa nella Capitale. Un percorso mozzafiato che ha visto i concorrenti attraversare il centro dell’urbe, da Castel Sant0’Angelo a San Pietro, Caracalla e il Circo Mssimo, per arrivare in volata su via dei Fori imperiali, dove, per la cronaca, ha vinto lo sprinter Mark Cavendish. Una spettacolare caduta di due atleti, per fortuna senza conseguenze, ha movimentato l’arrivo.
La coppa del Giro 2023 va invece allo sloveno Roglic, che a 33 anni corona la sua carriera con la vittoria più importante. La svolta nella cronometro di sabato, quando ha strappato la maglia rosa al britannico Thomas.
A premiare il vincitore il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, particolarmente contento dell’evento e del grande seguito della corsa Rosa.
La città ovviamente ha subito dei piccoli disagi di circolazione, con molte strade chiuse già dalla mattina, ma i romani sono stati molto pazienti, come spesso accade nelle occasioni in cui si sentono orgogliosi di ospitare un grande evento o un grande personaggio.
Una curiosità: sono state utilizzate per gli spettatori, le tribune dell’esercito, montate con qualche giorno di anticipo per la sfilata del 2 giugno. Un esempio intelligente di sinergia delle strutture pubbliche.
Ancora una volta, nella cornice finalmente primaverile del Colosseo, il giro ha dimostrato di essere uno spettacolo che attira davvero tanta gente. E il cilcismo uno sport che non chiede nulla allo spettatore, ma che regala solo grandi emozioni e campioni umili e vicini alla gente.