Il jet privato di Dan Friedkin, pilotato dallo stesso presidente della Roma, con a bordo Romelu Lukaku, è atterrato a Ciampino. Conclusa la manovra, l’aereo, un Gulfstream G650, è ora prossimo a raggiungere la piazzola di parcheggio assegnatagli nell’area dello scalo riservata all’Aviazione Generale. Qui, in attesa, sono già pronti per l’attaccante belga, detto “Big Rom”, e la dirigenza giallorossa 4 suv Toyota e Lexus, una Mercedes, un van e auto di scorta.
Tra cori, striscioni, bandiere e qualche fumogeno, circa quattromila tifosi – sfidando anche la pioggia – hanno raggiunto lo scalo romano di Ciampino per celebrare l’arrivo di Romelu Lukaku, nuovo acquisto della Roma. ‘Big Rom nuovo re di Roma’ si legge su un cartello con tanto di cuore giallorosso colorato. L’approdo nella Capitale del bomber belga fa anche dimenticare lo strappo con Nemanja Matic, uno degli idoli della scorsa stagione romansita, che ha deciso di lasciare il club per andare a giocare nel Rennes: sulla maglia di un giovane fan il nome del centrocampista croato è stato cancellato con una grande ‘x’ conservando solo la M iniziale con cui era composto il nuovo mantra ‘Big RoM’. Dopo l’accordo chiuso ieri sulla base del prestito oneroso, è stato il presidente Dan Friedkin, personalmente, a prelevare l’attaccante belga a Bruxelles e portarlo nella Capitale
