Le Terme di Caracalla si animano in una delle parti più segrete e affascinanti: i sotterranei, con i loro soffitti a volta, accolgono fino al 19 novembre 2017 la mostra Molti di Antonio Biasiucci, a cura di Ludovico Pratesi.
Promossa dalla Soprintendenza Speciale di Roma Archeologia Belle Arti Paesaggio con Electa, la mostra si ispira alla natura del luogo.
Cinquanta fotografie di visi di uomini e donne di etnie diverse – rigorosamente con gli occhi chiusi e un’espressione distesa e serena – emergono dal buio dei sotterranei. L’artista evoca un’esistenza passata dei volti: ricordano le centinaia di schiavi e operai che lavoravano in questi spazi scuri per consentire il funzionamento delle terme, dove alla luce del sole i cittadini romani trascorrevano ore di
divertimento e di ozio.