Oscar: trionfa il film di Dan Kwan e Daniel Scheinert, Brendan Fraser miglior attore

Niente statuette per l'Italia: Alice Rohrwacher era candidata nella categoria miglior cortometraggio con Le pupille, Aldo Signoretti era in lizza per il miglior trucco

‘Everything everywhere all at once’ trionfa agli Oscar 2023 conquistando sette premi, compresa la statuetta per miglior film, su 11 nomination. Michelle Yeoh si aggiudica il premio per miglior attrice protagonista.

L’Oscar per il migliore attore protagonista va a Brendan Fraser per ‘The Whale’. Niente statuette per l’Italia: Alice Rohrwacher era candidata nella categoria miglior cortometraggio con Le pupille, Aldo Signoretti era in lizza per il miglior trucco.

Il ‘bambino’ di Indiana Jones e dei Goonies alla fine vince l’Oscar 2023. Ke Huy Quan, 51 anni, conquista la statuetta per il miglior attore non protagonista nella 95esima edizione degli Oscars grazie alla sua interpretazione di “Everything Everywhere All at Once”, il film di Dan Kwan e Daniel Scheinert che fa incetta di premi.

Ke Huy Quan, di origine vietnamita, arriva alla consacrazione coronando una carriera cominciata negli anni ’80 con i ruoli in film di grandissimo successo al botteghino: nel 1984 è stato Short Round accanto a Harrison Ford in Indiana Jones il tempio maledetto. Nel 1985 ha indossato i panni di Data nel film I Goonies.

Tutti i vincitori degli Oscar 2023 assegnati nella 95esima edizione:

Miglior film – Everything Everywhere All at Once.

Miglior attrice protagonista – Michelle Yeoh, Everything Everywhere All at Once.

Miglior attore protagonista – Brendan Fraser, The Whale.

Miglior attrice non protagonista – Oscar Jamie Lee Curtis, Everything Everywhere All at Once.

Miglior attore non protagonista – Ke Huy Quan, Everything Everywhere All at Once.

Miglior regia – Daniel Kwan e Daniel Scheinert, Everything Everywhere All at Once.

Miglior montaggio – Paul Rogers, Everything Everywhere All at Once.

Migliore canzone originale – Naatu Naatu, RRR.

Miglior sonoro – Top Gun: Maverick.

Migliore sceneggiatura non originale – Sarah Polley, Women Talking.

Miglior sceneggiatura originale – Daniel Kwan e Daniel Scheinert, Everything Everywhere All at Once.

Migliori effetti speciali – Avatar – La via dell’acqua.

Migliore colonna sonora originale – Volker Bertelmann, Niente di nuovo sul fronte occidentale.

Miglior scenografia – Christian M. Goldbeck e Ernestine Hipper, Niente di nuovo sul fronte occidentale.

Miglior cortometraggio d’animazione – Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo, regia di Charlie Mackesy e Matthew Freud.

Miglior cortometraggio documentario – Raghu, il piccolo elefante, regia di Kartiki Gonsalves e Guneet Monga.

Miglior film internazionale – Niente di nuovo sul fronte occidentale di Edward Berger.

Migliori costum – Black Panther: Wakanda Forever.

Miglior trucco e acconciatura – The Whale.

Miglior fotografia – Niente di nuovo sul fronte occidentale.

Miglior cortometraggio – An Irish Goodbye, regia di Tom Berkely e Ross White.

Miglior documentario – Navalny, regia di Daniel Roher, Odessa Rae, Diane Becker, Melanie Miller e Shane Boris.

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