I campioni della boccia paralimpica mondiale si preparano a dare spettacolo a Roma per il World Boccia Intercontinental Challenger, al via domani al Centro tecnico federale del Torrino.
“Si tratta di un appuntamento a cui teniamo molto – le parole di Marco Giunio De Sanctis, presidente FIB, alla presentazione in Campidoglio, ospite la delegazione azzurra allenata dalla ct Giada Zoli.- Abbiamo visto agli ultimi Giochi Paralimpici di Tokyo quanta attenzione mediatica abbiano attirato le gare di boccia. Dal 2018 abbiamo lavorato molto sulla promozione e l’obiettivo e’ lavorare sia sugli aspetti tecnico tattici, che su quelli psicologici, al fine di permettere a qualche atleta di giocarsi concretamente le proprie chance di qualificarsi a Parigi 2024. Per noi sarebbe un risultato particolarmente importante”. Saranno tante, infatti, le nazioni a giocarsi un pass. Dal Brasile all’Uzbekistan, dall’India alla Finlandia: tutte con l’obiettivo di volare a Parigi 2024. E se il risultato sportivo e’ importante, non puo’ non esserlo anche il messaggio sociale che questo evento e’ in grado di mandare. “E’ la vostra giornata – dice Luca Pancalli, presidente del CIP, ai ragazzi della nazionale azzurra presenti in sala – Voi avete una responsabilita’ in piu’, oltre quella agonistica di dimostrare il vostro valore, anche quella verso tutti quei ragazzi che non sono qui. Potete essere fonte di speranza e ispirazione per ragazzi disabili che guardano a voi come a qualcosa che puo’ diventare spazio per le loro vite”.
D’accordo e’ anche il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. “Condivido quanto detto da Pancalli – dice il primo cittadino – Tanti ragazzi grazie a voi possono vedere che e’ possibile per tutti fare sport. Siamo felicissimi di ospitare questo evento perche’ da’ un messaggio di inclusione e sara’ un fiore all’occhiello della nostra citta’ felici perche’ dopo i no del passato vogliamo trasformare Roma sempre di piu’ nella Capitale dello sport”. Da domani il via alle gare con l’assessore capitolino, Alessandro Onorato, sicuro che questo evento possa essere “occasione di sviluppo, integrazione e turismo anche in una citta’ che conta gia’ 20 milioni di turisti”.