PIIGS, il documentario sull’austerity al cinema

Diretto da Cutraro, Greco e Melchiorre. Narrato da Claudio Santamaria, con le opinioni e le analisi di Noam Chomsky, Naomi Klein e Yanis Varoufakis

Yanis Varoufakis PIIGS
Yanis Varoufakis, ex ministro delle Finanze greco, è uno degli esperti protagonisti del film

PIIGS è l’acronimo di Portogallo, Italia, Irlanda, Grecia e Spagna, per molti anni Paesi in crisi economica nell’Unione Europea e vuol dire, ironicamente, anche maiali. PIIGS è anche il titolo del documentario firmato da Adriano Cutraro, Federico Greco e Mirko Melchiorre, un film che vuole spiegare cosa sia e come si combatte l’austerity. Mentre la colonna sonora è firmata da Lo Stato Sociale.

Per spiegare come si è arrivati, come si deve combattere l’austerità i tre registi hanno chiesto le opinioni di una serie di studiosi, esperti e politici, il tutto narrato da Claudio Santamaria. Da Noam Chomsky, passando all’ex ministro delle finanze greco Yanis Varoufakis, allo scrittore Erri De Luca e Naomi Klein e agli esperti di economia Warren Mosler.

I dati, le dichiarazioni, le origini della crisi economica europea vengono alternate in PIIGS con la storia di vita vera di Claudia Bonfini e della sua cooperativa, Il Pungiglione, nata nel 1992, ironicamente lo stesso del Trattato di Maastricht, che rischia la chiusura a causa della crisi. Una cooperativa che si occupa di dare lavoro ai disabili e ad altre in condizioni di disagio.

L’austerità che viene definita con estrema chiarezza e semplicità dall’insider finanziario Warren Mosler come 100 cani ai quali vengono dati solo 95 ossi: “Se mandi 100 cani in una stanza e hai solo 95 ossi, ecco hai un problema macroeconomico: cinque cani non avranno il loro osso. I microeconomisti esamineranno i cinque cani, diranno che hanno bisogno di riforme strutturali, insegnarli a mordere meglio. Rimettono poi i cani nella stanza affinché questa volta prendano le ossa, ma si dimenticano che ci saranno sempre altri cinque cani che non avranno il loro osso, e questo è un problema di Macroeconomia. Anche se i cani sono più addestrati, mancano sempre cinque ossa, non c’è nulla che i microeconomisti possano fare”

In PIIGS si analizza come le misure per affrontare la crisi stiano solo peggiorando la situazione economica dei Paesi europei coinvolti: “Non è solo il termine PIIGS che va combattuto, ma una serie di credenze e dogmi che stanno facendo il colossare il sistema”.

Il primo a essere distrutto è il debito pubblico, viene poi distrutto il deficit: si scopre così che le politiche di austerità si basano su uno studio in cui è stato riscontrato un errore di calcolo.

La seconda immagine allegorica della crisi viene sempre da Mosler: “Se lo stato spende in deficit, non si sta aggiungendo uno stimolo. Si si sta solo rimuovendo, immaginate l’economia come un centometrista olimpico, ben addestrato, un ottimo allenatore, ha tutto quello di cui ha bisogno per correre al meglio. All’improvviso mettete su quest’atleta una busta di plastica. Non potrà più respirare, ma se togliete la busta, riprende a correre”.

Il “mitico 3%”, per esempio, è come la “Trinità” per Paul De Grauwe. Una regola imposta nel 1981 in Francia durante la presidenza di François Mitterand, un calcolo di un’ora che fu portata poi da Trichet sui tavoli europei. Si discute poi di inflazione e della debole costituzione europea, che ha spinto a una modifica del nostro testo costituzionale.

E il “declino” della democrazia che ha portato a decisioni come quelle di Brexit e allo sgretolamento dello stato sociale. Come ricorda Yanis Varoufakis, mentre parla delle difficoltà che ha avuto a far capire ai leader della Troika chi fossero i destinatari delle politiche finanziarie che avevano condannato la sua Grecia al baratro: “Non è una negoziazione che si fa sui numeri, ma sulle persone. Vi rendete conto che mentre pariamo i bambini svengono a scuole per malnutrizione? Che gli ospedali hanno finito le medicine? Che una famiglia su due non ha nessun membro che lavora e sopravvive su una pensione, e quando dite che volete ridurgliela state distruggendo la loro capacità di riprodursi e di avere un minimo di dignità?”.

Federico Rampini sottolinea che il nostro Paese è fortemente analfabeta dal punto di vista economico, bene PIIGS aiuta a fare chiarezza e racconta le storie “vere” come quella del Pungiglione.

PIIGS vi aspetta al cinema, prodotto da filrouge.

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