Giorgio Armani voleva festeggiare in modo ‘sobrio’, come lo stile delle sue creazioni, il traguardo dei 90 anni, ma i suoi collaboratori non hanno voluto rinunciare a far “sentire la nostra vicinanza e la nostra riconoscenza” al ‘re’ della moda nel giorno del compleanno. E così – a quanto ha appreso l’Adnkronos – di nascosto dallo stilista, in appena due giorni è stata organizzata una grande festa a sorpresa nell’Armani teatro di Milano, dove si sono riuniti circa 1.300 dipendenti .
Tutti in silenzio e al buio per accogliere verso mezzogiorno ‘re Giorgio’, portato con una scusa dai suoi più stretti collaboratori nella sede di via Bergognone. Quando le porte si sono aperte, ad accoglierlo, vestito nella consueta ‘divisa’ con pantaloni scuri e maglietta girocollo blu, sotto le note di ‘Tanti auguri a te’ un applauso infinito e la scritta ‘Con amore, il suo team’. Sorpresa riuscita. “Scusate se non sono arrabbiato come al solito, ma mi sento estremamente toccato da questa…”, le prime parole dello stilista, visibilmente commosso.
Un ‘ragazzo fortunato’ Giorgio Armani, come la canzone di Jovanotti scelta dai suoi dipendenti per festeggiare i suoi 90 anni. “Mi sembra ieri quando ho cominciato, ragazzi”, ha confessato loro. In realtà di tempo ne è passato – quasi 50 anni – da quando nel 1975 fondò l’azienda che porta il suo nome. Da lì un successo dopo l’altro, fino a diventare il ‘re’ della moda globale.