La cultura e gli spettacoli dal vivo a Roma provano a ripartire, e lo fanno anche con l’Auditorium Parco della Musica, che dall’8 giugno – e fino a settembre – torna con il calendario estivo della Cavea, dal titolo programmatico Si puo’ fare!. Un cartellone di oltre 60 eventi, 66 per la precisione, tra concerti, spettacoli, festival.
Una rassegna variegata ed eterogenea, che punta sui protagonisti italiani (anche per le difficolta’ ancora presenti causa pandemia), ma che ospita anche due nomi internazionali: Robben Ford and Bill Evans (il 5 luglio) e Noa (il 23 agosto). Tra i grandi protagonisti della musica d’autore Sergio Cammariere (22/06), Edoardo Bennato (23/06), Niccolo’ Fabi (24 e 25/06), Roberto Angelini e Paolo Benvegnu’ (28/06), Gigi D’Alessio (9/07), Umberto Tozzi (13/07), Fiorella Mannoia (24 e 25/07), Gino Paoli e Orchestra (12/07), ColapesceDimartino (26 e 27/07), Max Gazze’ (30 e 31/07), Luca Barbarossa (4/09), Motta (10/09). Tra le voci pop rock piu’ amate Emma (18 e19/6), Fabrizio Moro (2 e 3/07), Piero Pelu’ (19/07), Nek (23/07), Lo Stato Sociale (8/08), The Zen Circus (8/09). Molti rappresentanti dell’indie e alternative pop rock come Myss Keta (21/06), Tre Allegri Ragazzi Morti (3/08), Francesco Bianconi (4/08), La Rappresentante di Lista (7/09).
Tra i piu’ amati e seguiti dai giovani Ghemon (8/07), Venerus (10/07), Dardust (11 luglio), Mecna (26/06) Willie Peyote (24/08), Coma_Cose (27/08) e Ariete (27/09). Le contaminazioni della musica popolare e world non mancheranno nei concerti di NCCP (15/06), L’Orchestraccia (27/06), James Senese Napoli Centrale (29/06), Noa (23/08), Il Muro del Canto (26/8). Poi il grande jazz con Paolo Fresu (20/07), Calibro 35 (2/08), Robben Ford and Bill Evans (5/07), Stefano Bollani Trio (25/8), Snarky Puppy (3/09). Molti gli spettacoli tributo e originali tra musica e narrazione: The Beatbox e Carlo Massarini (17/06), Nicola Piovani (18/07), Christian De Sica (1/08), Pink Floyd Legend (7/08). Due le reunion molto attese prodotte in esclusiva per la rassegna estiva Si puo’ fare!: quella degli Almamegretta (14/06) e quella del PAF Trio, Paolo Fresu, Antonello Salis e Furio Di Castri (11/09). “Si puo’ fare! e’ un messaggio di speranza e allo stesso tempo di attenzione per lo spettacolo dal vivo – commenta l’ad della Fondazione Musica per Roma, Daniele Pitteri -.
Quest’anno iniziamo anche prima per facilitare la voglia di incontro e di live del pubblico. Ci sara’ la musica, ma anche la letteratura, le grandi collaborazioni per esempio con Romaeuropa Festival”. A benedire la manifestazione anche la sindaca di Roma Virginia Raggi, che punta alla ripresa del mondo della cultura e degli spettacoli per far ripartire tutta la citta’. “E’ importante per i romani, ma anche per i turisti che torneranno a visitare la nostra citta’, siamo al lavoro per diffondere i nostri calendari culturali anche all’estero. La vita va avanti”. E il Capo di Gabinetto del Presidente della Regione Lazio Albino Ruberti punta sulla “forza del vaccino” per tornare a “una nuova normalita’”, mentre il Presidente della Camera di Commercio di Roma Lorenzo Tagliavanti sottolinea come “nel mondo post-pandemia il valore della cultura, per le persone e per la societa’, e’ destinato ad avere un peso piu’ importante. Un potente volano di sviluppo economico, soprattutto a Roma dove rappresenta l’8,7% del Valore aggiunto totale, a fronte di una media italiana del 5,7%”. Tutti gli spettacoli si terranno seguendo rigide norme anticovid che prevedono il divieto di fumo in tutti gli ambienti (per evitare di abbassare la mascherina), l’obbligo di mascherina anche durante gli spettacoli (vietata quella di comunita’), l’uso della FFP2 se si arrivera’ a 1700 spettatori (con la deroga del Governo), il tracciamento del pubblico.