Anno nuovo, cupole vecchie. I tecnici della Soprintendenza non hanno ancora risolto la questione delle cupole delle chiese gemelle di piazza del Popolo che, dopo il restauro, hanno evidenziato un colore diverso: una color giallo ocra, un’altra color ardesia.
Un errore che si trascina da ottobre, quando il restauro prese corpo, e a cui i tecnici della Soprintendenza non hanno trovato ancora una soluzione. Le tegole grigie sulla cupola della basilica di Santa Maria dei Miracoli hanno mostrato subito, e chiaramente, una dominante azzurra in totale contrasto con il color grigio-giallino della sua vicina, la basilica di Santa Maria in Montesanto, detta anche chiesa degli Artisti, la cui cupola è opera di Gian Lorenzo Bernini.
Anche dal Vicariato di Roma affermano che la questione sarà presa in esame solo nei prossimi mesi, quando terminerà il restauro definitivo, anche perché si vuole evitare un ulteriore esborso di denaro.

“Il nuovo restauro sulla chiesa di Santa Maria dei Miracoli, sotto l’alta tutela della Soprintendenza speciale di Roma, ripristina il colore delle formelle di ardesia che nel ‘700 l’architetto Carlo Fontana pose sul tetto di entrambe le chiese gemelle di piazza del Popolo. L’intervento fatto invece alcuni anni fa sull’altra chiesa gemella, Santa Maria in Montesanto, detta anche chiesa degli Artisti, è provvisionale, dunque provvisorio”, affermava a ottobre la Soprintendenza speciale di Roma in una nota.
L’organismo continuava che “per la ristrettezza dei fondi è stato funzionale solamente a mettere in sicurezza il tetto dell’edificio da possibili infiltrazioni. La soprintendenza auspica nel prossimo futuro un ulteriore intervento che restituisca anche al tetto di Santa Maria in Montesanto il suo originale colore“. Da quel tempo, non è cambiato molto.