Quella di Maria Vittoria Marini Clarelli “è una scelta di cui andiamo orgogliosi. È la prima Sovrintendente donna di Roma”. Lo ha detto la sindaca di Roma Virginia Raggi, presentando la nuova Sovrintendente ai Beni Culturali di Roma e illustrando il suo ricco curriculum: laureata in storia dell’arte, con esperienze lavorative spaziano dal Mibac alla Gnam (la Galleria Nazionale di arte moderna e contemporanea).
Marini Clarelli ha parlato di una “bellissima sfida” e del “principio” che la orienterà: “Rendere il diritto alla cultura più accessibile”.
Tra i dossier a cui si dedicherà: la cura del verde storico e delle 40 ville che ricadono sotto la Sovrintendenza; e il decoro del patrimonio, dalle fontane ai musei. Un ringraziamento al suo predecessore Claudio Parisi Presicce, che resterà a lavorare in Sovrintendenza come direttore dei Musei, è arrivato sia da lei, sia dalla sindaca Raggi, sia dal suo vice Luca Bergamo.
La sindaca ha inoltre anticipato sta per andare in porto l’unificazione della parte statale e comunale dei Fori che saranno accessibili con un biglietto unico. Non solo: si sta studiando un percorso unitario che progressivamente colleghi, sempre con un solo ticket, Mercati di Traiano, Fori Imperiali, Foro Romano, Palatino e Circo Massimo. Resterebbe fuori la visita al Colosseo.