Archiviate le prima e la seconda, Sanremo 2017 torna con il suo terza serata. A farla da protagonista, come ormai da tradizione, le cover. Già da qualche anno, i Big si esibiscono in una serie di cover per rendere omaggio ai 67 anni di vita del Festival di Sanremo.
Se negli anni passati, la serata cover era un vero e proprio show, quest’anno acquisisce maggiore significato per i sei big a rischio eliminazione: Clementino, Ron, Giusy Ferreri, Bianca Atzei, Nesli e Alice e Raige e Giulia. Ecco le canzoni “omaggio” scelte dai Big:
Albano – Pregherò (Adriano Celentano)
Alessio Bernabei – Un giorno credi (Edoardo Bennato)
Chiara – Diamante (Zucchero)
Elodie – Quando finisce un amore (Riccardo Cocciante)
Ermal Meta – Amara terra mia (Domenico Modugno)
Fabrizio Moro – La leva calcistica della classe ’68 (Francesco De Gregori)
Fiorella Mannoia – Sempre e per sempre (Fausto Leali)
Francesco Gabbani – Susanna (Adriano Celentano)
Gigi D’Alessio – L’immensità (Don Backy)
Lodovica Comello – Le mille bolle blu (Mina)
Marco Masini – Signor Tenente (Giorgio Faletti)
Michele Bravi – La stagione dell’amore (Franco Battiato)
Michele Zarrillo – Se tu non torni (Miguel Bosé)
Paola Turci – Un’emozione da poco (Anna Oxa)
Samuel – Ho difeso il mio amore (Nomadi)
Sergio Silvestre – La pelle nera (Nino Ferrer)
Prima della serie di cover, toccherà alle quattro nuove proposte esibirsi, questa sera è la volta di: Lele, il fidanzato di Elodie canta Oramai; Tommaso Pini ironicamente canterà Cose che daranno ansie; Valeria Farinacci Insieme e Maldestro con la sua Canzone per Federica. Dopo le cover, invece, si riesibiranno i cantanti a rischio, le quattro canzoni più votare rientreranno in gara, eliminate le altre due.
Dopo lo show di Francesco Totti e Giorgia, tutto pronto per gli ospiti della terza serata: Mika, Luca e Paolo, Alessandro Gassman e Marco Giallini, le figlia di Alain Delon e la nipote di Jean-Paul Belmondo, l’attrice Anouchka Delon e la modella Annabelle Belmondo, la cantautrice statunitense LP, l’Orchesta Reciclados de Cateura, un’orchestra paraguaiana che suona strumenti realizzati da materiali riciclati e il mitico Piccolo Coro dell’Antoniano di Bologna.