Teatro Vascello, arriva “Giuseppe Verdi a Napoli”

Giuseppe Verdi a Napoli è certamente stato in più occasioni a Napoli. Ed è altrettanto certo che abbia fatto visita al suo librettista Salvatore Cammarano

Il Teatro Vascello si fa culla di una doppia operazione intorno ad un testo inedito, GIUSEPPE VERDI A NAPOLI di Antonio Tarantino. Dopo il debutto assoluto nazionale dello spettacolo potrete assistere per chi desidera restare alla presentazione della pubblicazione del libro da parte di CUE PRESS di Mattia Visani, in cui oltre all’editore interverrà la compagnia tutta. Da giovedì 23 a domenica 26 febbraio.

 

Giuseppe Verdi a Napoli è certamente stato in più occasioni a Napoli. Ed è altrettanto certo che abbia fatto visita al suo librettista Salvatore Cammarano. Esiste un carteggio tra i due, tuttavia per scrivere questa commedia abbiamo dovuto immaginare un dialogo tra un musicista ricco e famoso e un poeta povero. Giuseppe Verdi e Salvatore Cammarano si scrissero molte lettere tra il 1843 e il 1852, ma cosa si dissero quando si videro di persona a Napoli? Dove si incontrarono il grande compositore e l’illustre librettista? Presero un caffè? Quindi da una parte vi è convenienza reciproca e dall’altra c’è la gerarchia. A mediare tra i due personaggi c’è la domestica di casa Cammarano, la fida Caterina: donna del popolo priva di timori reverenziali e dai modi spicci, essa riesce a conciliare amicizia, convenienza, rispetto e gerarchia in un crescendo di parole che esprimono un’umanità che sempre dovrebbe governare le nostre intezioni. Antonio Tarantino

 

Inoltre alla fine dello spettacolo giovedì 23 febbraio a partire dalle h 22,30 circa seguirà a ingresso libero la:

Presentazione del libro Giuseppe Verdi a Napoli (Cue Press, Imola, 2017) inedito di Antonio Tarantino, a cura di Sandra de Falco e Renzo Francabandera.

 

Saranno presenti:

— l’autore Antonio Tarantino (video conferenza)

— l’editore Mattia Visani

— Gli attori della compagnia e Sandra De Falco, regista dell’opera e curatrice del volume

 

Antonio Tarantino nasce a Bolzano nel 1938 e vive a Torino. Fino agli anni Novanta lavora come artista figurativo e approda nel mondo teatrale solo all’età di cinquantacinque anni, quando nel 1993 vince il premio Riccione per il Teatro con Stabat mater e La passione secondo Giovanni. Tra le altre pubblicazioni per il teatro: Quattro atti profani (Ubulibri, 1997), Materiali per una tragedia tedesca (prima ed. Ubulibri, 2000), La casa di Ramallah e altre conversazioni (Ubulibri, 2006), Gramsci a Turi e altri testi (Ubulibri, 2009).

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