Van Gogh – Tra grano e il cielo dal 9 all’11 aprile al cinema

I capolavori conservati al Kröller-Müller Museum ed esposti nell'omonima mostra a Vicenza. Al centro del documentario la relazione particolare fra l'artista e la collezionista Helene

La Chiesa di Auvers-sur-Oise, rappresentata in una delle ultime opere di Van Gogh. Van Gogh tra il grano e il cielo al cinema dal 9 all'11 aprile

Arrivano al cinema i capolavori di Vincent van Gogh contenuti al Kröller-Müller Museum, museo creato proprio per ospitarli. In Van Gogh – Tra grano e il cielo al cinema dal 9 all’11 aprile distribuito da Nexo Digital. 

I quadri del pittore olandese rivivono sotto una nuova luce e un nuovo sguardo particolare quello di Helene Kröller-Müller, una delle donne più ricche d’Olanda appassionata d’arte e dell’arte di van Gogh: acquista il suo primo quadro nel 1909 e poi dedicherà la sua vita a realizzare un museo che possa ospitare l’arte dell’olandese. 

Helene e Vincent sono due anime così diverse eppure così simili. Un artista che morì convinto di essere sconosciuto e di poco valore e una donna che confidò tutti i tormenti e i pensieri che l’arte dell’olandese le suscitava a Sam van Deventer, un giovane compagno di scuola della figlia di Helene, con il quale ebbe solo una relazione platonica. 

La vita di Helene fu ispirata dai dipinti e dalla vita di van Gogh: Helene andò al fronte a curare i feriti della Prima guerra mondiale spinta anche dalla vicinanza che legò l’olandese ai sofferenti e mili del Borinage, dove lavorò come predicatore laico prima di diventare artista. 

Due anime così diverse e così legate: van Gogh così sfortunato con le donne (amò solo una cugina e poi una prostituta) è indissolubilmente legato a un’altra donna Helene che gli ha dedicato uno dei musei più ricchi dedicati alla sua arte.

Il Museo Kröller-Müller si trova a Otterlo, nell’Olanda sud orientale, a un’ora di macchina da Amsterdam e contiene 80 opere di van Gogh in una struttura realizzata da architetti noti come HP Berlage, Peter Behrens e Ludwig Mies van der Rohe, al di là di van Gogh il museo ospita opere di Seurat, Picasso, Jean Arp e Rodin. 

Nel film Van Gogh – Tra grano e il cielo si dà anche ampio risalto alla mostra di Vicenza omonima allestita nella Basilica palladiana di Vicenza, la Dama Bianca. La mostra ha portato nella città il genio e i tormenti di van Gogh attraverso i periodi di attività dell’artista, durata solo dieci anni dal 1880 al 1890.

La voce narrante del documentario è Valeria Bruni Tedeschi che presenta Van Gogh – Tra grano e il cielo parlando da Auvers-sur-Oise, dove l’artista passo gli ultimi attimi della sua vita e morì il 29 luglio del 1890. 

Van Gogh – Tra grano e il cielo racconta un nuovo punto di vista nella vita di uno degli artisti più amati ed è l’ultimo documentario sull’arte realizzato da Nexo Digital.

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