Riceviamo e pubblichiamo integralmente la lettera ricevuta dall’associazione di Via Margutta, volta a smentire una frase riportata nell’articolo inerente alla manifestazione ModArt del giugno 2023.
Gentilissima Anna Ricca,
felicissimi che l’ evento MODART PREMIO MARGUTTA di Giovanni Morabito, svoltosi il 16 giugno scorso in via Margutta, abbia raccolto il plauso dei numerosi ospiti, sia degli ospiti premiati che degli ospiti invitati ad assistere alla serata, ci dispiace dover, però constatare che, in uno degli articoli usciti post evento sul portale, Radio Colonna.it, lei abbia voluto palesare e mettere in evidenza una frattura all’ interno di via Margutta che non esiste.
I premiati e anche Giovanni Morabito hanno parlato di una incrinatura nella compagine della strada, che
non c’è, per fortuna.
Noi Marguttiani non capiamo, comunque, chi o cosa li avesse indotti a fare quella specifica affermazione. L’Associazione Internazionale Via Margutta raccoglie un bel numero di iscritti, quasi una cinquantina, ha un direttivo ben amalgamato e operativo che si propone importanti obiettivi da raggiungere nei prossimi tre anni di lavoro.
È stata lamentata l’assenza di rappresentanti dell’ associazione, ma, a parte il Presidente Moncada, che era comunque fuori Roma e che forse era stato invitato, è Pierluigi Mancuso che è intervenuto, nessuno di noi altri consiglieri aveva ricevuto l’ invito per la serata. Precisiamo anche che il patron, l’ organizzatore di MODART PREMIO MARGUTTA, ovvero Giovanni Morabito, non fa parte della nostra associazione dalla quale si era cancellato diversi anni fa. E anche in merito a questo non capiamo il suo risentimento,
manifestato telefonicamente alla consigliera Tina Vannini, per l’ assenza di una nostra rappresentanza.
Chiediamo, quindi come Consiglio Direttivo e a nome del Presidente Alberto Moncada, per conto dei soci che rappresentiamo come Associazione Internazionale Via Margutta, una correzione delle dichiarazioni comparse negli articoli usciti post evento MODART PREMIO MARGUTTA, in cui i premiati e Morabito non si capisce, ribadiamo, a quale titolo e per quale motivo, raccontano tutti di una “perenne e insanabile linea divisiva che non sa (o non vuole) fare fronte comune per essere un vero unicum davanti al mondo”.
Noi siamo compatti, tranquilli di essere stati chiamati a rappresentare una buona parte della strada, rinnovando i nostri programmi e le nostre proposte al fine di ottenere più interesse e visibilità della nostra
amata via Margutta.
Cordiali saluti
Alberto Moncada, Grazia Marino, Pierluigi Mancuso, Hayley Nielsen,
Laura Pepe, Fabrizio Russo, Tina Vannini.