Al via all’assemblea pubblica di protesta dei pubblici esercizi di Roma in Piazza della Bocca della Verita’. A spiegare i motivi della manifestazione, annunciata nei giorni scorsi, e’ Claudio Pica, presidente della Fiepet Confesercenti Roma, a nome anche delle altre associazioni federate: “C’e’ troppo degrado in citta’, ogni giorno ci vengono inviate foto che ne mostrano l’abbandono. Bisogna intervenire”.
E ancora: “Se alcune zone diventano aree pedonali dovrebbero essere concessi piu’ tavolini all’aperto anche per poter assumere
migliaia di giovani costretti a emigrare all’estero. Il piano attuale si sta rivelando troppo restrittivo”.
I pubblici esercizi lamentano “mancate risposta dalla giunta Raggi dopo 22 mesi dall’insediamento. Non ha emanato alcun
provvediamo a tutela delle 20mila attivita’ di pubblici esercizi – afferma Pica – Chiedevamo il nuovo testo unico dei pubblici
esercizi con l’inserimento di un nuovo regolamento sull’occupazione di suolo pubblico ormai fermo da oltre 10 anni.
Vogliamo regole che tengano in considerazione le mutate condizioni dell’economia. Per questo scendiamo in piazza come
Fiepet Confesercenti insieme a Assoristoratori, all’associazione pubblici esercizi di Roma e Lupe. Tutti insieme rappresentiamo
l’80% dei pubblici esercizi. Chiediamo un inontro immediato alla Raggi e un confronto con i residenti che devono capire che il
centro storico di Roma e’ patrimonio di tutti e non puo’ essere usato solo dai quei pochi residenti rimasti”.