Alitalia, Calenda: non ci sarà nazionalizzazione

Il ministro, a un evento al MAXXI, apre a Renzi e alla sua proposta per il rilancio della compagnia di bandiera

“Di Alitalia abbiamo già parlato molto, adesso aspettiamo l’azienda. Faremo tutti i passaggi necessari affinché ci sia continuità per i cittadini, non nazionalizzando e riducendo al minimo il costo per i contribuenti”. Così il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda arrivando a un evento al Maxxi a chi gli chiedeva degli sviluppi recenti inerenti alla crisi di Alitalia.

 

“Abbiamo bisogno – ha aggiunto il titolare del Mise – di ogni contributo di idee. La situazione è oggettivamente complessa. Benvenuta la proposta di Renzi, la valuteremo: tutte le idee sono benvenute. L’unica cosa da fare è un lavoro serio su un’azienda importante”.

 

“No, tutte le questioni personali non esistono e stanno fuori”. Così il ministro dello Sviluppo economico ha risposto a chi gli chiedeva se si sentisse oscurato da Matteo Renzi nell’ambito della crisi Alitalia. ” L’unica cosa da fare è un lavoro serio su un’azienda importante”, ha concluso.

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