Prosegue l’impegno dell’amministrazione guidata da Virginia Raggi sullo sviluppo della ciclabilità nella Capitale. Dopo le piste (quasi ultimate) di Nomentana e Tuscolana, Roma Capitale ha presentato il progetto della ‘Ciclovia delle Valli’. A raccontarlo è Angelo Diario, presidente della Commissione Sport, nonché ciclista e sportivo, che ha spiegato su grandi linee gli obiettivi. Un anello tra piazza Sempione, piazzale Jonio e via dei Prati Fiscali con un prolungamento sul ponte delle Valli che porterà sino a Viale Libia. Con il risultato di creare un collegamento con la ciclabile nei pressi di Villa Ada.
Un progetto di mobilità che ha anche ripercussioni sul decoro del quartiere. È prevista, infatti, la riqualificazione del sottopasso verso Via Salaria da Prati Fiscali e le rive dell’Aniene.
“Il progetto è stato presentato alla Regione con l’obiettivo di ottenere un finanziamento da un milione e mezzo di euro – spiega Diario – lo scopo è promuovere l’uso della bicicletta in una zona densamente popolata e relativamente pianeggiante del territorio”.
Prosegue dunque l’attenzione verso progetti di mobilità sostenibile con al centro la bicicletta. Battaglie per la ciclabilità spesso non sostenute da gran parte della cittadinanza, ancora legate all’uso dell’automobile e contrarie a eventuali restringimenti della carreggiata per far posto alle biciclette. Come nel caso della ciclabile Tuscolana, con tanto di minacce agli operai impegnati ai cantieri.
Ma anche non totalmente avallate agli attivisti duri e puri, quelli che a Roma vorrebbero non ciclabili a macchia di leopardo ma una rete integrata e continua. L’associazione Salvaiciclisti-Roma, per esempio, ha preparato un rapporto sulla ciclabilità a Roma in cui contesta proprio questo: bene i singoli interventi ma non bastano, visto che Roma è enorme e ha 5500 km di strade a fronte dei 5.5 km di ciclabili che sorgeranno a breve. E che non hanno ancora le caratteristiche di quella “ciclabile infinita” presente nel biciplan presentato sul PUMS.