Bufera sulle radio private capitoline per un accordo della Roma con Uber, multinazionale Usa per i servizi di trasporto privato attraverso l’app sulla mobilità.
La partnership si sviluppa in più attività che copriranno l’intera stagione: chi prenoterà una corsa con Uber in occasione delle partite giocate in casa otterrà uno sconto del 20% per corse da e per lo stadio. Immediate le telefonate di protesta dei tassisti che hanno minacciato una manifestazione in coincidenza col derby in programma sabato alle 18.
“L’accordo – si legge sul sito internet dell’As Roma – è stato pensato per rendere la vita dei tifosi più semplice, grazie alla tecnologia e per consentire loro di godersi al meglio i match più emozionanti. Infine, la partnership permetterà inoltre a tutti i turisti in visita nella Capitale di assistere alle grandi partite del campionato italiano. Una volta entrati nell’app di Uber, infatti, alcune card speciali segnaleranno loro i match in programma a Roma, eventi da non perdere per vivere tutte le indimenticabili emozioni del calcio italiano, con un link diretto al ticket office dell’AS Roma”
Il club giallorosso ha, comunque, chiarito che “nell’ambito delle iniziative volte a facilitare l’accesso e il deflusso allo Stadio Olimpico da parte dei propri tifosi, ha avuto da settimane contatti con diverse compagnie pubbliche e private, al fine di identificare e offrire i servizi più idonei a favorire la fruizione dell’evento sportivo. La partnership con Uber è la prima arrivata a conclusione e non in via esclusiva. La società si augura di stringere a breve ulteriori collaborazioni allo stesso scopo”.