Astaldi, cda approva piano con Salini

Proposta concordataria: Salini Impregilo diventa principale socio di Astaldi (65% capitale). Creditori chirografari al 28,5% dopo conversione crediti

Il cda di Astaldi dopo aver ricevuto l’offerta da Salini Impregilo ha approvato il piano e la proposta concordataria che prevedono un aumento di capitale riservato a Salini per 225 milioni e la soddisfazione parziale dei creditori chirografari con l’attribuzione “sia di azioni derivanti dalla parziale conversione dei crediti, sia di strumenti finanziari partecipativi emessi dalla società a valere sulla liquidazione degli asset non core”.

“Coerentemente con l’offerta di Salini Impregilo” la proposta concordataria prevede che quest’ultima divenga il principale socio di Astaldi col 65% del capitale dopo la ricapitalizzazione e che i creditori chirografari di Astaldi diventino soci convertendo in azioni i crediti, con una percentuale complessiva pari al 28,5% del capitale. Gli attuali azionisti, dopo l’aumento, avranno una partecipazione pari al 6,5 % del capitale di Astaldi.

L’offerta presentata da Salini ad Astaldi – attraverso un aumento di capitale per 225 milioni – per il 65% del capitale post aumento di una società “sostanzialmente esdebitata”, è condizionata dal “contributo di coinvestitori di lungo periodo” e “alla disponibilità delle banche di concedere linee di credito” ad Astaldi.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014