“Nell’esame dei profili per il nuovo Cda di Atac il nostro obiettivo è stato individuare delle persone particolarmente competenti nel tema della gestione aziendale e dei trasporti. Siamo certi che la nuova configurazione del cda risponde alle esigenze di un’azienda di oltre 10 mila dipendenti. La scelta di passare a un organo collegiale e non mantenere l’amministratore unico è data dal fatto che Atac è un’azienda eccezionale che non può essere considerata nella media delle partecipate del Comune, perché ha oltre 10mila dipendenti ed è una realtà particolarmente complessa soprattutto nella parte industriale”. Lo ha detto l’assessore alla Mobilità di Roma, Linda Meleo, intervenendo nel corso della seduta della commissione Mobilità in Campidoglio.
“Simioni (nuovo presidente e Ad, ndr.) – ha aggiunto – ha una ricchissima esperienza nella gestione delle aziende complesse e dei trasporti, nel settore ferroviario e anche del tpl a Roma e nelle partecipate del Campidoglio, dove in questi mesi è stato coordinatore del gruppo di lavoro. È un profilo veramente di alto livello e siamo certi che potrà contribuire in maniera fattiva per proseguire il lavoro di rinsanamento in maniera seria, decisa e univoca”.
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li altri due membri nominati nel Cda sono “Cristiano Ceresatto – ha spiegato Meleo – è un profilo di alto livello, è stato molti anni in azienda con funzioni di controller, è un elevato profilo con competenze tecniche. Anche la dottoressa Sansonetti ha esperienze molto forti e specifiche nel campo della consulenza aziendale e fa parte del cda di un fondo abbastanza rilevante che si occupa di problematiche complesse, e questo è importante anche per le innovazioni che Atac necessita”.
Infine “anche nel collegio sindacale ci sono tutti profili di alto livello, per Atac volevamo quanto di meglio possibile per rilanciarla e farla funzionare come un’azienda normale”, ha concluso.
“Visioniamo i curriculum per il nuovo Cda e per il collegio sindacale. Come presidente e ad è stato nominato Paolo Simioni, mentre nel ruolo di consiglieri sono stati scelti il dottor Cristiano Ceresatto e la dottoressa Angela Sanzonetti”. Lo ha comunicato il presidente della commissione mobilità, Enrico Stefàno, in apertura della seduta odierna in Campidoglio.
Stefàno ha poi elencato i cinque membri del collegio sindacale, che saranno: “Fazi Valeria, Giovanni Palomba, Eugenio D’Amico, Giovanni Rossi e Pizzitti Fiorella” mentre rispetto all’ex AU Manuel Fantasia “era altamente qualificato come amministratore unico, quindi non è che sia o non sia qualificato, ma per il nuovo cda a tre di Atac servono competenze altamente specifiche nell’ambito dei trasporti”.