Balduina: il quartiere si “ribella”

Buche, perdite d’acqua e rifiuti, prosegue la raccolta firme dei residenti. Al momento, 1500 adesioni.

(Federico Guidi e Mauro Ferri)

I residenti della Balduina non stanno a guardare. Per protestare contro l’emergenza rifiuti e costringere AMA a ristabilire un minimo di pulizia e decoro, prosegue la raccolta firme promossa da Fratelli d’Italia. Ma non solo. Con l’occasione, gli abitanti del quartiere, si mobilitano anche per le perdite d’acqua, la chiusura delle strade e le voragini che provocano disagi e disservizi. Al momento sono state raccolte più di 1500 adesioni.

Gli esponenti di Fdi Federico Guidi e Lavinia Mennuni (dirigenti romani), Fabrizio Ghera, capogruppo in Campidoglio, Mauro Ferri consigliere del Municipio 14 ed Elisabetta Vinci, responsabile Fdi Balduina, sono attivissimi sul territorio.
“Forniremo – ci spiega Federico Guidi – una copia della diffida formale indirizzata ad AMA, per ristabilire un servizio di raccolta di spazzatura decente. Daremo anche, a tutti gli interessati, informazioni sulla possibilità di intraprendere un ricorso, chiedendo la riduzione delle tariffe Tari (per le utenze domestiche) e Tasi (per quelle commerciali)”.

Buche e strade chiuse
“Ieri abbiamo chiesto a Municipio e Comune – prosegue Mauro Ferri- di approntare misure straordinarie sulla viabilità della zona, affrontando la situazione di emergenza venutasi a creare con la chiusura della Damiano Chiesa. Vogliamo che vengano adottate misure alternative di viabilità, specie nelle ore di punta, potenziando i mezzi pubblici e permettendo il passaggio dei mezzi di soccorso sulla Damiano Chiesa”.

Nessuna misura, ad oggi, è stata adottata…
“Purtroppo – continua Ferri – dobbiamo constatare che non solo nessuna di queste misure è stata adottata ma che, al contrario, la situazione è peggiorata. Incredibilmente si è consentito ad Acea di iniziare, all’incrocio tra via Trionfale e via della Camilluccia, dei lavori alla rete elettrica (ma non a quella idraulica nonostante la perdita che incombe da mesi), creando una riduzione della carreggiata e un ulteriore traffico, in un quadrante già congestionato. Ma il Municipio che ci sta a fare se non riesce nemmeno a intervenire per la programmazione dei lavori stradali ? Possibile che nessuno si sia accorto che con la chiusura della strada questi lavori avrebbero mandato in tilt la viabilità di zona? Chiediamo pertanto a Comune e Municipio di sospendere immediatamente tali lavori fino alla riapertura della Damiano Chiesa che a quanto pare sarà percorribile non prima di un mese”.

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