BCC Roma: oltre 500mila euro per beneficenza e promozione

"Dal 1954 siamo cresciuti", ha detto il presidente Maurizio Longhi, "ma conservando sempre lo stesso spirito cooperativistico, in grado di coniugare la solidita' patrimoniale, con il saldo riferimento ai valori fondanti del Credito Cooperativo.

Nell’area metropolitana di Roma, BCC Roma, la piu’ grande banca di credito cooperativo in Italia, attraverso i Comitati Locali dei Soci, nell’ultimo anno ha riconosciuto 521mila euro a fondo perduto, dei quali 264mila euro sono stati donati per attivita’ di beneficenza a parrocchie, enti di volontariato, associazioni impegnate nel sociale e circa 257mila sono stati invece erogati per eventi di promozione sul territorio. Questi i numeri diffusi ieri, a Tivoli, durante la riunione locale di BCC Roma con i soci dell’area Roma Est, alla presenza di oltre 400 persone. Si e’ trattato della prima delle tre riunioni dedicate ai soci della Capitale. Le prossime si terranno il 25 gennaio all’Auditorium Massimo con i soci di Roma Sud, e il 1 febbraio al Parco della Musica con i soci di Roma Centro. I soci BCC Roma di queste tre aree sono in tutto circa 19mila. Nel settembre 2023, la Banca, attraverso le sue 68 agenzie, ha registrato, nel settembre 2023, impieghi a quasi 5 miliardi e raccolta a oltre 7,4 miliardi di euro, valori entrambi in crescita rispetto allo scorso anno.

Le riunioni locali, che stanno attraversando tutti i territori in cui e’ presente BCC Roma (Lazio, Abruzzo, Molise e Veneto), rivestono quest’anno un significato particolare perche’ servono ad accompagnare la Banca verso la celebrazione del suo settantesimo anniversario: l’istituto capitolino nacque infatti nel 1954 per iniziativa di 38 cooperatori in una zona periferica della Capitale, Borgata Finocchio, dove la piccola impresa, le famiglie e gli artigiani avevano bisogno di una interlocuzione creditizia seria, concreta e, soprattutto, solidale. “Dal 1954 siamo cresciuti”, ha detto il presidente Maurizio Longhi, “ma conservando sempre lo stesso spirito cooperativistico, in grado di coniugare la solidita’ patrimoniale, con il saldo riferimento ai valori fondanti del Credito Cooperativo. Ed e’ anche con queste riunioni che la Banca adempie al suo compito di rafforzare il rapporto mutualistico, dando senso a quel modello di governance democratica di cui siamo portatori, sempre aperto al confronto con la base sociale”. Nel corso della riunione e’ stato illustrato anche il positivo andamento della BCC di Roma. Al 30 settembre 2023, ha ricordato il direttore generale Gilberto Cesandri, la Banca puo’ contare su una raccolta allargata di 14,6 miliardi (+3,8%) e impieghi alla clientela per oltre 10 miliardi (+1,3%). BCC Roma vanta anche 902 milioni di Fondi propri e un Cet1 pari al 19%, largamente superiore ai requisiti prudenziali richiesti.

 

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