Bioparco, convocata commissione su nomine. FdI, è grave

"Possibile danno erariale, ci riserviamo ogni azione a tutela"

E’ stata convocata questo pomeriggio la commissione capitolina ambiente con all’ordine del giorno “il rinnovo dell’organo amministrativo della fondazione Bioparco di Roma”. Cosi’, dopo le polemiche di stamane per la riunione dell’Aula Giulio Cesare a due giorni dalle urne, FdI torna all’attacco: “Oggi e’ stata incredibilmente convocata la commissione ambiente a poche ore dal voto per esprimersi sulle nomine degli organi amministrativi del Bioparco. Un provvedimento last minute che configura un possibile danno erariale mancando i presupposti dell’urgenza ed indifferibilita’”, commenta il capogruppo Andrea De Priamo.

“Le cariche possono infatti essere prorogate. Invitiamo dunque il Presidente a sconvocare la commissione anche per non incorrere in responsabilita’ legate alla erogazione del gettone di presenza e la Raggi a soprassedere da queste nomine last minute delle quali si dovra’ occupare la nuova amministrazione chiamata a riparare i danni di quella uscente”, conclude De Priamo.

“Riteniamo inaccettabile e gravissimo che, a poche ore dalla chiusura dei comizi elettorali, si convochi per il pomeriggio di oggi una commissione consiliare per la valutazione dei curricula dei componenti del Consiglio di amministrazione del Bioparco – gli fa eco Francesco Figliomeni consigliere di Fratelli d’Italia e vice presidente dell’Assemblea Capitolina -. Il presidente della commissione provveda a sconvocarla immediatamente perche’ non ci sono i presupposti di legge mentre invece, qualora si dovesse tenere, potrebbe configurarsi anche l’ipotesi del danno erariale. Fino all’ultimo istante assistiamo basiti ad una spartizione di poltrone e al mercimonio della funzione pubblica. Come nel recente caso dell’IPA manterremo alta la guardia e ci riserviamo ogni azione a tutela dell’onorabilita’ dell’Istituzione capitolina e delle risorse dei cittadini”.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014