Promuovere appalti socialmente responsabili, garantendo una giusta convergenza tra la tutela della concorrenza, da un lato, e l’affermazione dei valori sociali della comunità, dall’altro. Con questo intento la Giunta Capitolina ha approvato una memoria che dà mandato al Segretario Generale di istituire e coordinare un gruppo di lavoro, formato da rappresentanti dell’Avvocatura Capitolina e delle altre strutture interessate, che si occuperà di individuare comparti, all’interno delle attività di esternalizzazione al mercato degli appalti pubblici, in cui sia possibile inserire clausole sociali nei documenti di gara.
Una volta focalizzati gli ambiti di intervento, si procederà a inquadrare le adeguate modalità applicative. Il gruppo di lavoro potrà così elaborare un documento di indirizzo progettuale, che verrà sottoposto all’approvazione della Giunta Capitolina, per determinare le iniziative utili a promuovere gli appalti socialmente responsabili.
I principali aspetti da considerare saranno l’opportunità di occupazione, la garanzia di condizioni di lavoro dignitose e l’inclusione anche con riferimento alle persone con disabilità. Nel complesso lo sviluppo di queste azioni si inserisce pienamente nelle linee programmatiche dell’amministrazione che intende garantire un contesto urbano e sociale ispirato al principio della sostenibilità.
“L’inserimento di clausole sociali negli appalti ci consentirà di garantire valori imprescindibili senza rinunciare a una sana concorrenza tra le imprese – spiega la sindaca di Roma Virginia Raggi – In una fase economica così complessa è fondamentale monitorare affinché siano sempre assicurate condizioni lavorative dignitose, senza lasciare indietro nessuno. E in quest’ottica regole chiare e precise costituiscono sempre lo strumento più efficace: il percorso virtuoso che abbiamo avviato con la memoria di giunta produrrà una netta inversione di rotta nel campo della trasparenza e delle tutele”.