Si è svolto la Sala della Protomoteca in Campidoglio, il seminario “I doveri antiriciclaggio della Pubblica amministrazione e la comunicazione di operazioni sospette alla UIF”, destinato alla Dirigenza di Roma Capitale e organizzato dalla Scuola di Formazione Capitolina in collaborazione con l’Unità d’Informazione Finanziaria della Banca d’Italia.
Obiettivo, delineare il quadro degli obblighi e delle competenze dei dirigenti sulla materia e la funzione ed il ruolo dell’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) per l’Italia.
Apertura dei lavori ad opera dell’Assessore al Bilancio Silvia Scozzese, che ha ricordato il ruolo centrale dei pubblici funzionari, che rappresentano i punti di contatto con la cittadinanza e principali committenti e datori di lavoro sul territorio, nella rilevazione e nella segnalazione di eventuali anomalie sintomatiche di operazioni sospette.U n ruolo ancora più importante in vista della candidatura di Roma Capitale quale sede dell’Autorità Europea Antiriciclaggio (AMLA).
Presente anche la Direttrice della Direzione antiriciclaggio Rosa Mileto che hascozzese illustrato i compiti e le funzioni in materia di antiriciclaggio rimessi al cosiddetto Gestore, evidenziando come l’impalcatura organizzativa che prevede la presenza di referenti antiriciclaggio presso ciascuna struttura dell’amministrazione capitolina consenta di realizzare una rete capillare di controllo e monitoraggio efficace e snella.