I segretari generali di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil Giuseppe Cappucci, Marco Pasti e Antonio Mattei in una nota affermano: “Condanniamo fermamente la decisione, assunta pochi giorni fa da parte di Parmalat, di restituire le azioni in proprio possesso della Centrale del Latte di Roma. Una decisione grave e inaccettabile – spiegano – in quanto adottata senza il necessario confronto con le parti sociali, volto a garantire la continuita’ produttiva del sito e la conseguente tenuta occupazionale. Si e’ cosi’ scelto di abbandonare al proprio destino quelle lavoratrici e quei lavoratori che per anni avevano contribuito, con la propria professionalita’ e il proprio lavoro, ad assicurare all’azienda utili e profitti. Non permetteremo – proseguono – che siano i lavoratori e le lavoratrici della Centrale del Latte a dover pagare per le vicende giudiziarie intercorse tra il Comune di Roma e l’azienda. Anche per questo abbiamo deciso di proclamare, per il prossimo 22 novembre, una prima giornata di sciopero con presidio dei lavoratori in Campidoglio. Porteremo in piazza la nostra protesta – sottolineano – contro le decisioni assunte dalla Parmalat, e le modalita’ con cui queste sono state prese, e per avere dal Comune di Roma immediate rassicurazioni sulla salvaguardia dell’occupazione e la tutela e la valorizzazione di un marchio storico per il nostro territorio. Gia’ da tempo chiediamo un incontro all’amministrazione comunale. E’ giunto il momento che il sindaco Gualtieri e la sua amministrazione escano allo scoperto. Quanto avvenuto la scorsa settimana – aggiungono – impone alle istituzioni di farsi fin da subito garanti dell’occupazione e della difesa del marchio, presentando un piano di interventi che sappia rispondere alle complessita’ insite nella gestione di un sito industriale come quello della Centrale. Servono persone capaci e il pieno coinvolgimento delle parti sociali – concludono i sindacati -. Su queste sfide misureremo passo dopo passo l’amministrazione capitolina, pronti a intraprendere tutte le azioni necessarie ad assicurare un futuro alla Centrale del Latte di Roma e ai suoi dipendenti”.
Centrale Latte, sciopero dei lavoratori il prossimo 22 novembre
L’annuncio dei sindacati
