Cinecittà, occupanti scendono dal tetto

Gli occupanti sono scesi dopo una trattativa con le forze dell'ordine che erano salite sulla struttura

Presidio Cinecittà (Foto Omniroma)

Sono scesi dal tetto di uno stabile in via di Quintavalle a Cinecittà gli occupanti in protesta per lo sgombero previsto. Gli occupanti sono scesi dopo una trattativa con le forze dell’ordine che erano salite sulla struttura. Nel frattempo i circa cento manifestanti in solidarietà nel piazzale antistante lo stabile si sono mossi in un piccolo corteo spontaneo fino alla chiesa di Don Bosco, già centro di una occupazione in solidarietà con le persone che stavano resistendo allo sgombero, per poi fare ritorno in via di Quintavalle. Al momento sono in corso identificazioni.

 

“A Cinecittà – riferiscono dal Coordinamento di Lotta per la casa – dopo la devastazione dell’occupazione abitativa nata in uno dei tanti stabili abbandonati alla speculazione dei palazzinari, i padri sono stati allontanati dalle loro famiglie e i bambini rinchiusi in una stanza mentre le madri, disperate, sono state ricattate dai servizi sociali: questa è la guerra contro i poveri”. “Sotto la palazzina sgomberata di via Quintavalle si attende la liberazione dei fermati e delle donne e dei bambini separati dagli uomini”, riferiscono su Twitter i Blocchi precari metropolitani che parlano anche di “schiaffi e manganellate contro donne, uomini e bambini” durante “l’irruzione della celere sul tetto”.

 

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014