Ai microfoni di Radiocolonna.it interviene la Presidente della Cna di Roma Maria Fermanelli per tracciare un bilancio dell’anno trascorso e le prospettive per il 2023. “Pensavamo ad un anno più semplice – afferma – mentre invece ci ha riservato sorprese a livello internazionale, che hanno avuto ricadute negative nel mondo della piccola e media impresa, soprattutto per l’aumento del costo dell’energia e delle materie prime. Anche dai dati in nostro possesso ci dicono che le imprese stentano a riprendere il regime di investimenti che nella prima metà dell’anno si erano leggermente mossi. La caduta del vecchio governo ha creato delle incertezze e ora seguiamo con attenzione l’approvazione dei finanziamenti del Pnrr. Tutti facciamo un gran tifo perché il nuovo governo con tempi strettissimi riesca a coglierne le opportunità che potrebbero portare a riforme strutturali di cui abbiamo un gran bisogno”.
Per il 2023 la presidente Fermanelli ricorda le grandi aspettative e gli importanti appuntamenti che potrebbe avere un significato molto importante per la Capitale. “A Roma già in questo mese di dicembre – rileva – c’è stata una ripresa del turismo, e il 2022 è stato un anno in cui la città ha rialzato in generale la testa, e adesso abbiamo delle grandi aspettative sulla Ryder Cup del 2023, sul Giubileo del 2025 e sulla candidatura di Roma per Expo 2030, sulla quale la CNA e le altre associazioni datoriali credono molto, tanto da creare una fondazione denominata “Roma Expo 2030”, che sarà di supporto alla fondazione governativa nel promuovere la candidatura della Città Eterna’’.
Infine la Presidente della CNA di Roma si augura una maggiore attenzione del nuovo governo ai problemi che ancora pesano sulle piccole e medie aziende. “Abbiamo le nostre imprese in grande sofferenza – sottolinea – con i crediti bloccati nei cassetti fiscali, che reclamano una soluzione. Mi metto nei panni dei singoli imprenditori che possono guardare al futuro con speranza solamente se determinati nodi verranno sciolti”.