‘’Coldiretti sarebbe pronta ad ‘adottare’ il parco di Villa Borghese per toglierlo dalla situazione di degrado che riguarda molte delle sue aree’’. Intervenuto ai microfoni di Radiocolonna, il presidente Ettore Prandini, sottolinea la bellezza e la centralità di una città come Roma, che una maggiore collaborazione pubblico-privato potrebbe aiutare. ‘’La mia può restare solo una provocazione o una battuta – afferma – ma potrebbe essere anche un’offerta vera da parte della Coldiretti per la gestione di Villa Borghese, facendola diventare il giardino più bello d’Europa e non un luogo di abbandono come purtroppo è oggi”.
Il presidente della maggiore Associazione degli agricoltori traccia anche un bilancio positivo della tre giorni nel cuore di Roma, al Circo Massimo, che ha registrato due milioni di visitatori ai 500 stand di prodotti agricoli. “Abbiamo celebrato con successo l’agroalimentare italiano e il lavoro dei nostri agricoltori – rileva – ponendo all’attenzione della politica ciò che l’agricoltura può offrire in termini di opportunità, sollecitandola ad utilizzare al meglio le risorse del Pnrr e di avere una visione internazionale”.
Tanto più che il rapporto degli italiani con gli agricoltori, tenuto conto della grande affluenza alla tre giorni del Circo Massimo, è molto forte e sentito. “La vicinanza tra consumatori e mondo agricolo – osserva Prandini – è di fondamentale importanza. Solo così possiamo comunicare i sacrifici che i nostri agricoltori devono affrontare. Ma anche far conoscere le grandi opportunità per le future generazioni, e non solo riguardo al settore strettamente agricolo, ma anche per implementare tante altre attività produttive trasversali”.