‘’Del biglietto nominale il ministero e la sovrintendente Russo ne parlano da tempo e noi lo chiediamo con forza. Bene l’impegno del Ministro ma nel frattempo serve uno sforzo tecnologico da parte della Sovrintendenza che permetta sin da subito di evitare le vendite multiple e l’aumento del costo del biglietto per tutelare turisti e imprese del settore”, lo afferma Alessandro Onorato assessore di Roma Capitale a grandi eventi, turismo, moda e sport.
Fonti del ministero della Cultura hanno fatto sapere che In questi mesi si è lavorato per giungere rapidamente al biglietto nominativo e superare la montagna di contenziosi giuridico-amministrativi ereditati dalla precedente gestione e contrastare il fenomeno del bagarinaggio. ‘’L’obiettivo che s’intende raggiungere con il nuovo gestore del servizio di bigliettazione, precisano le stesse fonti, “è quello di estendere, a tutte le tipologie degli oltre 20.000 biglietti che dall’inizio del 2023 vengono emessi quotidianamente, la nominatività al momento della prenotazione on line, come accade per gli eventi sportivi negli stadi, per poi presentare un documento di riconoscimento valido al momento dell’ingresso”. E poi aggiungono che “è già stata introdotta, e sarà ampliata, la quota dei titoli di ingresso riservata alla vendita in loco nel giorno in cui i turisti intendono visitare il Parco. Ogni persona potrà acquistare un solo biglietto. Su queste problematiche per altro già da tempo è attiva e fondamentale la collaborazione che da sempre esiste con tutte le forze dell’ordine per contrastare il fenomeno del bagarinaggio e dell’accaparramento dei biglietti”.