Gli inquirenti della Procura di Roma hanno trasmesso al tribunale civile, sezione fallimentare, il parere sul concordato dell’azienda di trasporti Atac, che presenta un debito da 1,3 miliardi di euro. Il documento – secondo quanto si è appreso – è firmato dal procuratore Giuseppe Pignatone, dall’aggiunto Rodolfo Sabelli e dal pm Stefano Rocco Fava.
I magistrati hanno espresso un sì al concordato purché nel rispetto di determinati vincoli, il più importante dei quali riguarda le modalità di pagamento del debito. L’amministrazione comunale, il Campidoglio, ad esempio, è uno dei primi nell’elenco. Il giudice delegato dovrà fissare, entro qualche settimana, un’udienza per conoscere le intenzioni di Atac e le sue controdeduzioni.
