Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato una mozione che esprime contrarieta’ alla delibera del Campidoglio sulla discarica a Monte Carnevale, nella Valle Galeria. Una decisione definita nella mozione “sbagliata e incomprensibile”. La mozione inoltre e’ a favore dell’Ato unico di Roma, cioe’ all’autosufficienza del territorio del Comune capitolino rispetto al ciclo dei rifiuti. Ipotesi, quest’ultima, contenuta nel Piano rifiuti regionale approvato in giunta, ma che la giunta stessa si era detta disponibile a stralciare, nel corso del passaggio in Aula, proprio alla luce della scelta di Monte Carnevale da parte della sindaca Virginia Raggi dello scorso 31 dicembre.
Quella approvata oggi e’ una mozione unificata, firmata da esponenti del Pd e della maggioranza di centrosinistra, ma anche di parte di consiglieri M5s, tra cui il presidente della commissione rifiuti Marco Cacciatore. Ad assistere al voto molti esponenti dei movimenti della Valle Galeria. La consigliera M5s Francesca De Vito pero’, non riconoscendosi nel contenuto della mozione, ha lasciato l’Aula. Fratelli d’Italia, invece, aveva presentato una sua mozione ma la ha ritirata. Tra Cacciatore e i consiglieri FdI e’ stato dibattito in Aula rispetto a questa scelta.
Nello specifico la mozione approvata dalla Pisana impegna il governatore Nicola Zingaretti e la sua giunta ad “avviare tempestivamente gli interventi per la riqualificazione dell’area della Valle Galeria” e a “verificare la possibilita’ di porre in essere l’ipotesi maturata nella prima fase di stesura del Nuovo Piano Rifiuti di istituire l’Ato a se stante di Roma citta’”. Inoltre nel documento si impegna la giunta a “porre in essere tutte le azioni necessarie affinche’ tutti gli Ato individuati avviino e potenzino l’impiantistica necessaria alla chiusura del ciclo dei Rifiuti in modo tale da consentire ad ogni Ambito di essere autosufficiente nel trattamento e nello smaltimento dei Rifiuti e che questi ultimi possano essere conferiti in luogo quanto piu’ prossimo possibile al luogo dove vengono prodotti, in ogni caso interna all’Ato” (su questo punto nella votazione in parti separate FdI s’e’ astenuto) e anche a “stimolare Roma Capitale ad aumentare la raccolta differenziata”.
Infine la mozione impegna Zingaretti e la giunta “a promuovere, anche attraverso poteri sostitutivi laddove Roma Capitale dovesse auspicabilmente revocare il sito di Monte Carnevale, verosimilmente senza sostituirlo con altro sito, la futura individuazione di piu’ discariche di minori dimensioni possibili su Roma, evitando le cave anche dismesse e/o esaurite e impianti esistenti sul territorio capitolino, e aggiornando il rapporto Eras fermo al 2013 ai fini della dichiarazione di aree ad elevato rischio di crisi ambientale”.