“Corona Verde” di Roma Est, incontro studio con le Università della rete CIVIS

Le Università accompagnano l’Amministrazione nello studio del territorio e nell’analisi dei progetti mirati alla partecipazione ai bandi europei

Il Municipio V ha diffuso una nota nella quale rende noto che “Si è tenuto ieri presso la Casa della Cultura di Villa De Sanctis uno degli appuntamenti del progetto Co-creating Urban Futures: Citizen Participation in Local Governance, un workshop internazionale, esito di un percorso didattico (Blended Intensive Programme) condiviso da cinque Università della rete CIVIS: Glasgow, Bucarest, Tubinga, Bruxelles, Roma, del DICEA, Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale della Sapienza”.

Prosegue la nota, “Gli studenti, che provengono dalle 5 università e da altre della rete CIVIS (dove sono presenti anche gli atenei di Marsiglia, Atene e Madrid, ed altri), hanno un background diverso per momento di formazione (la maggior parte frequentano l’equivalente della nostra laurea magistrale) e disciplina (scienze politiche, geografia, urbanistica). Si divideranno sull’analisi di tre casi studio: la Corona Verde di Roma Est, Spin Time (e il polo civico Esquilino), il Quarticciolo. Il tema affrontato nella mattinata di ieri, la Corona Verde, ha visto gli studenti e le studentesse focalizzarsi sui processi collettivi che portano all’individuazione e all’attuazione di soluzioni, progetti e immaginari che danno forma alle nostre città del futuro, cercando di allargare la portata della partecipazione democratica nei processi decisionali europei e facendo così implicitamente incontrare le spinte innovative che vengono dal basso con le scelte politiche dei decisori locali”.

Arrivano le dichiarazioni dell’assessore all’Urbanistica Sergio Scalia –“Per il Municipio – rappresenta un ulteriore momento di relazione con le Università che accompagnano l’Amministrazione nello studio del territorio e nell’analisi dei progetti mirati alla partecipazione ai bandi europei”, e del Presidente del Municipio V, Mauro Caliste, “I processi partecipativi e i momenti di collaborazione collettiva hanno aiutato gli studenti ad individuare i limiti e le potenzialità dei progetti e le possibili soluzioni da attuare”.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014