Da Regione Lazio ok a fondi bonifica siti ‘orfani’ a Cassino e Castelliri

Si tratta di terreni inquinati in località Nocione e in località Granciara in provincia di Frosinone.

La Giunta regionale ha approvato la delibera per l’avvio degli interventi di bonifica dei siti inquinati in località Nocione, nel Comune di Cassino, e in località Granciara, nel Comune di Castelliri, in provincia di Frosinone.

Le operazioni di risanamento ambientale rientrato nel protocollo di intesa sottoscritto dalla Regione con il Ministero dell’Ambiente per il recupero e la messa in sicurezza dei ”siti orfani”, vale a dire quei terreni potenzialmente contaminati per cui non è stato possibile individuare il responsabile dell’inquinamento. Sulla base delle schede elaborate dalla Direzione regionale competente e ritenute ammissibili, il Ministero ha assegnato alla Regione oltre 8 milioni di euro: in particolare, circa 2 milioni di euro per la bonifica del sito di Nocione a Cassino e oltre 6 milioni di euro per il sito di Granciara a Castelliri.

L’Amministrazione regionale è il soggetto beneficiario dei fondi e responsabile unico dell’attuazione, mentre i due Comuni della provincia di Frosinone sono i soggetti attuatori degli interventi di recupero ambientale.

”Con queste ulteriori risorse prosegue il programma della Regione per la messa in sicurezza e il risanamento delle aree contaminate: grazie al contributo ministeriale sarà possibile intervenire anche nei siti inquinati in cui non è stato possibile individuare il responsabile oppure non ha provveduto alle attività di bonifica dei terreni come prevede la legge nazionale”, dichiara Massimiliano Valeriani, assessore al Ciclo dei Rifiuti della Regione Lazio.

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